Agricoltura e tradizione al tempo del COVID: attivo a Imperia un nuovo servizio di consegna a domicilio della cipolla egiziana.
Camporosso. In questo periodo di pandemia, di limitazioni nei nostri spostamenti quotidiani e per cercare di soddisfare la maggior parte delle richieste di chi per hobby o per necessità e salute desidera coltivare il proprio orto ma è impossibilitato a muoversi, è attivo a Camporosso grazie a Marco Damele, un nuovo servizio di consegna a domicilio gratuito di piante e bulbi di cipolla egiziana e ortaggi rari . Recuperare, salvare e rilanciare la coltivazione di questa antica varietà di cipolla, è diventata un’opera imprescindibile, ma se vogliamo lasciare alla pianta un futuro sicuro, bisogna studiare anche i benefici alla salute che questo bulbo è capace di darci, facendola conoscere a tutti. La nostra agricoltura deve evolversi abbracciando le tradizioni. Ci siamo resi conto che è importante parlare di tutela dei semi e biodiversità, ma è fondamentale che questi prodotti siano anche presenti nelle nostre cucine, apprezzati da chi li consuma e coltivati nei nostri orti; il nostro lavoro diventa emozione, tutela del territorio guardando il futuro con ottimismo. La migliore forma di salvaguardia per l’agricoltura è proprio quella di promuoverla arrivando direttamente nelle nostre case o nei nostri orti attraverso consegne domicilio dedicate al progetto di recupero botanico e agricolo della cipolla egiziana ligure. Un servizio attivo in questi giorni che diventa indispensabile che rappresenta semplicemente un ritorno ideologico alle origini , una nuova frontiera dell’agricoltura ligure , mirata ad una promozione capillare dei nostri prodotti, per proseguire sulla strada della valorizzazione delle eccellenze che vengono giornalmente ricercate e apprezzate da migliaia di ortisti, vivai, garden e ristoranti. Per informazioni o prenotazioni contattare direttamente l’azienda attraverso la pagina Facebook “La Cipolla Egiziana”
Marco Damele, scrittore, imprenditore botanico e tecnico biologico e di Camporosso in provincia di Imperia, è protagonista da oltre vent’anni nel mondo della floricoltura del ponente ligure. Dai premi nazionali e internazionali ricevuti per la sua coltivazione di verde ornamentale, dopo un arricchimento professionale alla guida dei giovani agricoltori, ha orientato l’attività dell’azienda sulla ricerca e coltivazione delle antiche varietà orticole, di cui per via della moda, dei gusti e della richiesta di mercato si erano letteralmente perse le tracce. In particolare ha studiato e reintrodotto la cipolla egiziana ligure (Allium cepa viviparum), diventata in poco tempo preziosa ed autentica testimone della biodiversità del Ponente ligure.
Marco oggi è un contadino moderno, un custode della biodiversità, titolare di un’azienda all’avanguardia orientata al futuro che alterna alla coltivazione, anche una ricca attività di incontri e conferenze in giro per l’Italia. Per Edizioni Zem ha scritto nel 2017 e 2019 insieme alla giornalista Irina Reydes i libri “La cipolla Egiziana ” e “Una storia di agrobiodiversità del Ponente Ligure”, nel 2018 la sua prima raccolta di ricette vegetariane intitolata “Cucinare la Cipolla Egiziana” nel 2019 il ” Breviario di Agricoltura, biodiversità e tradizioni contadine” e appena pubblicato ” Il Giardino della Biodiversità”.