Ecco i nuovi rilevatori di velocità o meglio conosciuti come autovelox installati in specifici punti critici di Chiavari
Due Autovelox sono stati posizionati:in via Parma nel quartiere di Caperana e via San Rufino a Sampierdicanne
Gli interventi di sistemazione dei dispositivi di rivelazione delle infrazioni sono stati eseguiti dalla ditta Blindo Office Energy di Valenza, per un importo pari a 43.920 euro, Iva compresa.
«Rispondiamo alle richieste presentate dai cittadini che vivono nei due quartieri – dichiara l’assessore alla viabilità del Comune di Chiavari, Giuseppe Corticelli – Si tratta di due arterie fondamentali del traffico veicolare per il collegamento di Chiavari con il comune di Leivi, Carasco e con le valli dell’entroterra. E’ un metodo di prevenzione e di contrasto delle violazioni al Codice della Strada, fortemente voluto dalla nostra amministrazione, per aumentare la sicurezza stradale e ridurre al massimo il numero degli incidenti nei due tratti in oggetto. Una volta terminata l’installazione della segnaletica verticale, i rivelatori saranno attivi 24 ore su 24 e sanzioneranno chi supererà i 50 km/h. Questi dispositivi di ultima generazione potranno essere facilmente spostati a seconda della necessità di controllare e presidiare altre zone cittadine, dissuadendo gli utenti da mettere in atto comportamenti pericolosi per gli altri ed evitare possibili sinistri. Tenendo conto del flusso di veicoli e camion in transito in via San Rufino, confermiamo anche la volontà di collocare in zona un semaforo».
Chiude il sindaco Marco Di Capua «I dispositivi di rilevamento della velocità saranno visibili e segnalati a dovere, la volontà della nostra amministrazione è quella di prevenire e non punire i cittadini. Le due vie sono molto popolose e frequentate da famiglie, giovani ed anziani e, al contempo, le strade favoriscono comportamenti non consoni da parte degli automobilisti. Infine, siamo soddisfatti di avere dato un feedback concreto ai residenti del quartiere di Sampierdicanne, autori di una raccolta firme per la sicurezza stradale del tratto».