A Chiavari continua “Obiettivo Creatività”. Il prossimo appuntamento è domenica con “La Misericordia” di Lucilla Giagnoni.
A Chiavari continua “Obiettivo Creatività”, tutte le info.
“D’Oria e Fieschi a confronto” il 28 dicembre, Lucilla Giagnoni con “La misericordia” il 15 gennaio e, nella Giornata della Memoria, “Yossl Rakover si rivolge a Dio” di Zvi Kolitz: sono gli appuntamenti del nuovo miniciclo organizzato da Lunaria Teatro e Assessorato alla Cultura nell’ambito del progetto di valorizzazione del complesso di Palazzo Rocca
Anche questo inverno tornano, a Chiavari, gli spettacoli organizzati da Lunaria Teatro nell’ambito di “Obiettivo Creatività”, il progetto promosso ormai tre anni fa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Chiavari con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo, finalizzato alla valorizzazione del complesso di Capoborgo, nome con cui era nota, anticamente, l’area oggi occupata da Palazzo Rocca e dall’Auditorium di San Francesco.
Proprio l’auditorium, recentemente oggetto di notevoli migliorie all’acustica e alla visibilità realizzate da Lunaria all’interno dello stesso progetto, ospita i tre spettacoli di questo nuovo miniciclo, apertosi lo scorso 28 dicembre mettendo “D’Oria e Fieschi a confronto” in due monologhi di Vico Faggi ed Elena Bono, per proseguire domenica prossima, 15 gennaio, con “La Misericordia”, celebrata in un monologo da Lucilla Giagnoni, grande interprete di testi contenenti importanti riflessioni religiose, e nota al grande pubblico per la lettura integrale della Divina Commedia sulla Rai.
Giagnoni è, contemporaneamente, autrice ed interprete dello spettacolo: uno specchiarsi reciproco nell’Amore, nella Carità e, appunto, nella Misericordia che nasce dal primo specchiarsi di Dio con l’umano, del primo uomo con la prima donna, della madre col figlio attaccato al proprio seno. Una beatitudine a specchio, che è un nutrirsi della bellezza dell’uno nell’altro. E su questa reciprocità, la Misericordia si erge a virtù morale e condivisa del vivere civile.
Formatasi con Vittorio Gassman, Jean Moreau e Paolo Giuranna, Giagnoni ha collaborato con Luigi Squarzina, Paola Borboni, Franco Piavoli, Alessandro Baricco, Giuseppe Bertolucci, Katie Mitchell, Marco Baliani, Sebastiano Vassalli, Marco Ponti, Nicola Campogrande, Alessandro Benvenuti, Laura Curino, Gabriele Vacis, Marco Paolini, Eugenio Allegri, Michele di Mauro, Luciana Litizzetto, Alessio Bertallot, Fabrizio Bosso, Antonella Ruggiero, Ron e molti altri amici e colleghi.
Il suo lavoro di autrice e ricercatrice è concentrato sul dialogo fra i linguaggi delle diverse discipline, in particolare quello tra la ricerca scientifica e la poesia.
I suoi ultimi lavori sono Big Bang, Apocalisse, Ecce Homo, Furiosa Mente, Magnificat, AnimaMundi. Con Vergine madre ha vinto il premio Persefone come miglior spettacolo teatrale in televisione.
Dal Teatro Faraggiana di Novara, di cui è direttrice artistica, durante il primo lockdown nel 2020, ha realizzato, prima artista al mondo, l’interpretazione integrale in streaming dei cento canti della Divina Commedia, mandati in onda su Rai 5 nel 2021 e tuttora disponibili su Rai Play. Insegna narrazione e comunicazione.
Infine venerdì 27 gennaio, nella Giornata della Memoria, Pietro Montandon leggerà “Yossl Rakover si rivolge a Dio”, testo apparso per la prima volta nel 1946 su un’oscura rivista in lingua yiddish di Buenos Aires, «El diario israelita», sulla quale venne presentato come l’ultimo messaggio scritto da un combattente del ghetto di Varsavia ritrovato «tra cumuli di pietre carbonizzate e ossa umane, sigillato con cura in una piccola bottiglia».
Solo successivamente si sarebbe scoperta la vera paternità dell’opera, rivendicata da Zvi Kolitz, ebreo lituano emigrato in Palestina allo scoppio della seconda guerra mondiale e successivamente trasferitosi a New York.
Daniela Ardini e Giorgio Panni, direttori artistici di Lunaria Teatro dichiarano:
«Concludiamo con questi appuntamenti una stagione, lunga più di due anni, di spettacoli e di iniziative, in rete con le diverse realtà del territorio, che hanno coinvolto tutti i luoghi del complesso di Capoborgo e ne hanno valorizzato i molteplici aspetti storici e culturali.
Inoltre a coronamento del nostro percorso, che ci ha permesso di apportare già diverse migliorie all’Auditorium San Francesco, a breve inaugureremo un nuovo spazio per l’accoglienza ai Musei di Palazzo Rocca e nuovi espositori per le prossime mostre».
L’assessore alla cultura, Silvia Stanig, dichiara:
«Obiettivo Creatività è il progetto annuale che ci ha permesso di portare il teatro sia in Auditorium che nei luoghi di cultura della città come il Parco Botanico e Palazzo Rocca.
L’incontro con la città, gli ospiti e i ragazzi delle scuole nelle diverse e continue forme di collaborazione ci permettono di sottolineare momenti importanti, affrontare e riflettere su temi di attualità, ripercorrere la storia del territorio e tenere sempre viva la grande responsabilità che abbiamo per quanto riguarda la Memoria.
In programma tre nuovi appuntamenti per vivere ancora insieme tutto questo in modo consapevole e al contempo spensierato».
“Obiettivo Creatività” è un progetto del Comune di Chiavari con il sostegno del bando “Luoghi della Cultura” della Fondazione Compagnia di San Paolo, realizzato in collaborazione con la Direzione regionale Musei Liguria e il Museo Archeologico nazionale di Chiavari
OBIETTIVO CREATIVITÀ // Prossimi appuntamenti
Auditorium San Francesco
Piazzale San Francesco 1
domenica 15 gennaio 2023 ore 17
LA MISERICORDIA
Carità: bellezza e nutrimento dell’umanità
di e con Lucilla Giagnoni
musica Paolo Pizzimenti
luci e immagini Massimo Violato
Giornata della Memoria venerdì 27 gennaio ore 17
YOSSL RAKOVER SI RIVOLGE A DIO
di Zvi Kolitz
al leggìo Pietro Montandon
alla fisarmonica Julyo Fortunato
produzione Lunaria Teatro
Prezzi
biglietto unico: 5 euro
L’incasso verrà devoluto al Comune di Chiavari per azioni di pubblica utilità.
Info e Prenotazioni
Lunaria Teatro
Tel. +39 010 2477045
Tel. +39 373 7894978
http://www.comune.chiavari.ge.it