Dal 2 al 4 ottobre 2020, seguendo le normative vigenti in materia di Covid-19, tornerà l’atteso appuntamento con il Salone dell’Agroalimentare Ligure, giunto alla 16° edizione, evento enogastronomico consolidato e di carattere nazionale ed internazionale.
La sede del Salone dell’Agroalimentare Ligure è, come ogni anno, il prestigioso Complesso Monumentale di Santa Caterina con l’Oratorio, l’Auditorium, i Chiostri ed il Giardino Botanico, oltre ad alcune piazze del centro storico di Finalborgo, premiato nel 2008 “Borgo più bello d’Italia”.
Il Salone dell’Agroalimentare Ligure è un evento che si pone l’obiettivo di valorizzare il territorio ligure attraverso le peculiarità enogastronomiche regionali e le sue produzioni di qualità e, come di consueto, è articolato in due parti:
La rassegna espositiva comprende un’ampia area di spazi espositivi, in cui le imprese liguri potranno presentare i propri prodotti caratterizzati da elevati livelli di qualità e tipicità, con la presenza di aziende “ospiti” delle Regioni limitrofe alla nostra Liguria
· Il Premio Franco Fassone, premio dedicato al famoso “Re” del Pesto genovese, rivolto alle persone che hanno innovato, investito e agito in modo sostenibile nel campo dell’Agroalimentare Ligure.
Franco Fassone è stato uno dei produttori di pesto alla genovese più noti ed innovatori degli ultimi 40 anni. La sua ricetta ha fatto scuola e le sue tecniche sono ancora usate dai produttori che puntano all’eccellenza.
Le iniziative culturali e didattiche con un programma di laboratori, show-cooking, i laboratori di Cisano sul Neva e Quiliano, corsi e mostre a cui potranno partecipare visitatori ed espositori.
L’Area della Vision Plaza dove si parlerà di innovazione e sostenibilità del settore agroalimentare e non solo, dove si parlerà di Vision anche nel campo della cultura e dello sport.
“Il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuove terre, ma nell’avere nuovi occhi”. (cit. Marcel Proust)
Lo Spazio Assaggia la Liguria dove saranno presenti le eccellenze di tutta la Regione Liguria con la presenza del Consorzio di Tutela Basilico Genovese DOP, del Consorzio di Tutela Olio Dop Riviera Ligure e dell’ Enoteca Regionale della Liguria con degustazioni gratuite ed incontri.
ll Salone dell’Agroalimentare Ligure è un evento che intende soddisfare il consumatore e l’operatore di settore, sempre più esigenti in termini di qualità ed alla ricerca di prodotti tipici e tradizionali, permettendo al pubblico di provare sapori e profumi attraverso la visita agli spazi espositivi, ma anche attraverso tutte le attività collaterali in programma.
La nuova immagine del Salone è un omaggio alla Photojournalist Claudia Oliva e alla sua mostra dedicata ai Prodotti di Liguria.
La fotografa ha utilizzato una tecnica particolare di Light Painting.
Il tema della Still-life sarà il leitmotiv del Salone.
In merito alla sua mostra la Oliva afferma: “Quanta bellezza è presente nel mondo.
Oggi, però, c’è il rischio di non saperla scovare, viste le infinite distrazioni a cui siamo sottoposti.
È necessario, quindi, immergersi nella natura e porre attenzione a ciò che diamo per scontato: un albero, una foglia, un frutto. Non c’è gioia più grande di cogliere un frutto maturo, poterlo annusare, palpare e osservare anche nelle sue imperfezioni. Perché, come sostenne Ellis, l’assenza di difetti nella bellezza è di per sé un difetto.
Nel progetto fotografico, ho messo a confronto verdura considerata “bella” dal punto di vista estetico e quella, invece, più matura, considerata “brutta”. Ho giocato con un sapiente uso della luce e ho così conferito dignità a ciò che generalmente viene considerato meno gradevole.
Le immagini vogliono farci riflettere sulla relatività di quelle categorie che in una società siamo sempre pronti ad accettare perché imposte da essa”.
Il SAL sarà aperto al pubblico Venerdì 2 ottobre dalle 15 alle 20 e Sabato 3 e Domenica 4 ottobre dalle 10 alle 20 con orario continuato.
Un ringraziamento speciale va al Comune di Finale Ligure, dall’Amministrazione alla Polizia Municipale che hanno creduto nell’evento, nonostante le difficoltà del periodo; evento che seguirà, comunque, tutti i protocolli necessari in materia Covid-19 con igienizzanti, mascherine obbligatorie e quanto sia necessario per il rispetto e la salute di tutti i partecipanti.