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A Finale Ligure sabato e domenica la spada giovanile verso i Tricolori

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Finale Ligure - Spada giovanile

Sabato e domenica prossimi, con organizzazione a cura della Polisportiva del Finale Scuola di Scherma LeonPancaldo e del Comitato Regionale FIS Liguria, Finale Ligure ospiterà la seconda prova di qualificazione regionale di spada maschile e femminile. Due giornate di confronti importanti, sabato dedicato a Cadetti (10:30) e Cadette (14) e domenica ai Giovani (10:30) e alle Giovani (14).

Il regolamento della gara prevede un turno di gironi all’italiana di 6 o 7 schermitori ed eliminazione diretta fino a selezionare il numero di schermitori e schermitrici che saranno ammessi alla prova nazionale. Sono iscritti oltre 80 atleti in forza a quasi tutte le società FIS Liguria. L’obiettivo delle società schermistiche, da qui a primavera inoltrata, è qualificare i propri atleti per i Campionati Italiani Giovani e Cadetti in programma a Padova dal 25 al 28 maggio. Ci sono degli step da superare. Giovani e Cadetti in gara a Finale Ligure cercano il pass per la seconda prova nazionale in programma dal 9 al 12 marzo a Ciserano (BG) che, sulla base della sommatoria dei punti totalizzati nelle due gare (la prima disputata a Legnano), rilascerà il pass per i Tricolori.

“Uno degli obiettivi del nostro Comitato è far crescere la Scherma nel Ponente, in particolare nella provincia di Imperia dove non siamo presenti da anni e dove siamo alla ricerca di persone con tempo e passione per rimetter in moto l’attività. Confidiamo che appuntamenti come quelli in programma sabato e domenica a Finale Ligure, con la sapiente regia degli amici della Polisportiva del Finale Scuola di Scherma LeonPancaldo possano esser di richiamo per la nostra disciplina anche per chi, in passato, l’ha praticata con soddisfazione e magari potrebbe tornare a far parte del nostro mondo – afferma Giovanni Falcini, presidente del Comitato Regionale della Federscherma -.Finale Ligure rappresenta un buon esempio perchè qui crescono le promesse della nostra disciplina, come ad esempio Carola Maccagno che dalla Leonpancaldo ha spiccato il volo sino ad arrivare in Nazionale e a esser protagonista, anche nello scorso week end, in Coppa del Mondo”.