La città di Genova sarà sede dei Campionati Europei Assoluti di scherma nel 2025. È quanto stabilito dal Congresso della Confederazione Europea tenutosi oggi ad Antalya all’esito di una votazione storica: in palio, infatti, c’era l’assegnazione dell’edizione 2024 per la quale correvano appunto Genova e Basilea, che ha visto terminare la sfida in perfetta parità, 21 preferenze per la candidatura italiana e altrettante per quella svizzera. Il Congresso, riscontrando il grande apprezzamento dei delegati delle Federazioni del Vecchio Continente per entrambe le proposte, sulla base di quel “21 pari”, ha così deciso che fosse il sorteggio a stabilire la sede dell’Europeo 2024, assegnando anche l’edizione successiva, quella del 2025, alla “meno fortunata” nel lancio della monetina.
La “dea bendata” ha dunque detto Basilea 2024 e Genova 2025, tra gli applausi dei rappresentanti delle Federazioni d’Europa presenti in Turchia, dove domani comincerà invece l’Europeo Assoluto 2022.
“La monetina ci ha tradito ma siamo felicissimi di aver ottenuto questo prestigioso riconoscimento e ci metteremo subito a lavoro per dare a Genova e all’Italia un grande Europeo nel 2025”, il commento di un sorridente e soddisfatto Alessandro Garrone, Presidente del Comitato promotore genovese che ad Antalya ha presentato la candidatura del capoluogo ligure affiancato dal Presidente della Federazione Italiana Scherma, Paolo Azzi, dal Vicepresidente vicario Maurizio Randazzo, dal vertice del Comitato regionale FIS Liguria, Giovanni Falcini e dal consigliere Leonardo Patti.
“Genova meritava l’organizzazione dell’Europeo e l’ha ottenuta anche se accadrà un anno dopo per via del sorteggio, ma è stato tangibile l’apprezzamento per la proposta costruita – ha detto il Presidente federale Paolo Azzi –. La sfida con Basilea, che già nell’ultimo Congresso era in corsa per i Campionati 2022 e venne superata in extremis proprio da Antalya, era durissima, la bontà del lavoro fatto in sede di candidatura però ha dato i suoi frutti, portando in Italia l’edizione 2025 della massima kermesse continentale, che si aggiunge al Mondiale Assoluto di Milano 2023 e a quello paralimpico di Terni sempre del prossimo anno. Grandissimi appuntamenti a cui la scherma italiana saprà farsi trovare pronta”.
Fonte Federscherma.it