A Genova, ma anche in altre parti d’Italia, nel giorno dell’attivazione per l’obbligo vaccinale per gli over 50 per accedere sul luogo di lavoro, sono in corso manifestazioni in piazza.
A Roma era partita ieri una manifestazione pacifica che ha previsto un presidio presso l’Altare della Patria con i manifestanti che si sono accampati nella notte con le tende e dove gli organizzatori sarebbero stati denunciati in quanto hanno cambiato la location della manifestazione.
Per oggi e domani sono attivi scioperi, cortei e presidi
Per oggi e domani (15 e 16 febbraio) La Cub, Confederazione Unitaria di base di via Savona e di via Odero, insieme al Coordinamento Resistenza Genova per la Liguria, nel rispetto delle leggi 146/90 e 83/00, ha indetto uno sciopero del settore commercio e dei metalmeccanici al quale si sono uniti i portuali di Genova del CLPG.
Lo sciopero è contro: l’aumento di prezzi e tariffe; il peggioramento delle condizioni di vita e di lavoro; le discriminazioni sul lavoro dovute al green pass; in seguito ai forti aumenti salariali e stipendi dignitosi; perché nessuno deve rimanere fuori dal lavoro o senza lavoro e per l’unità dei lavoratori contro il governo dei banchieri.
Il corteo, con concentramento in piazza Caricamento, ha visto l’attraversamento del ponente di Genova fino all’arrivo nel piazzale Iqbal Masih, all’altezza del terminal traghetti.
Insieme a loro i portuali di Genova del CLPG che dalle 6.00 del 15 febbraio, alle 21.00 del 16 febbraio 2022, hanno attivato un presidio al Varco Etiopia.
Parallelamente si sta svolgendo un’altra manifestazione di Libera Piazza Genova insieme alla FlmUniti di via Sottoripa che è partita da piazza Matteotti e sta attraversando Genova.