Continuano i lavori sul territorio di Loano. Diga soffolta, messa in sicurezza del Nimbalto e tanti interventi di manutenzione.
Loano. Il prosieguo dei lavori della nuova diga soffolta di ponente, la pulizia dell’alveo del Nimbalto e diversi lavori di manutenzione del territorio. Sono questi alcuni degli interventi realizzati, attualmente in corso o pronti a cominciare a Loano.
“Grazie ad un grande lavoro sinergico che ha visto coinvolti i diversi assessorati ed i rispettivi uffici spiega il sindaco Luigi Pignocca – la nostra amministrazione è stata in grado di predisporre diverse tipologie di attività: dalla consueta pulizia del principale corso d’acqua del territorio alla sistemazione delle parti ammalorate della pavimentazione della passeggiata; dalla pulizia ed igienizzazione delle strade e dei parchi pubblici alla rimessa a nuovo delle panchine del lungomare. E non mancano opere di maggiore impatto, come il restyling del palazzetto dello sport o la realizzazione della diga soffolta di ponente. L’obiettivo è consegnare ai nostri concittadini ed ospiti una Loano il più possibile in ordine ed accogliente e portare a compimento quelle opere in grado di mettere in sicurezza il territorio e garantire la piena funzionalità delle strutture pubbliche. Ringrazio tutti i colleghi di giunta ed rispettivi uffici per il grande impegno profuso per raggiungere questi obiettivi”.
A ponente della città proseguono i lavori per la realizzazione del primo stralcio della diga soffolta a protezione del tratto di litorale compreso tra il tunnel di via Genova ed il confine con Borghetto. Il progetto prevede la costruzione di una sorta di barriera sottomarina confinata tra pennelli, conformazione che porta alla creazione di quattro diverse celle. Lo scopo di questa struttura è attenuare l’energia del moto ondoso in grado di raggiungere la spiaggia emersa e allo stesso tempo intercettare le correnti che, in assenza di queste opere, potrebbero erodere e trasportare verso levante le sabbie del fondale (anche in prossimità della riva). Completa l’opera il ripascimento di un tratto di arenile di circa 790 metri. Il progetto ha un costo complessivo di circa 5 milioni di euro. I lavori per il primo stralcio dovrebbero concludersi ad ottobre 2021.
Sono invece in corso di affidamento gli interventi di messa in sicurezza ed efficientamento energetico del PalaGarassini di località Fej a Loano. Il progetto, elaborato dal funzionario dei lavori pubblici del Comune di Loano ingegner Luciano Vicinanza, ha ottenuto il via libera del Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica (Cipe) dalla presidenza del Consiglio dei Ministri e sarà finanziato tramite mutuo concesso dall’Istituto per il Credito Sportivo del Coni. I lavori dureranno 120 giorni circa.
Lo scopo generale del progetto è quello di garantire una migliore funzionalità ed estetica della “piscina grande” mediante interventi architettonici mirati che, senza stravolgere l’impianto originale, possano ottimizzare e riqualificare le strutture esistenti. I lavori prevedono, in particolare, la messa a norma della piscina, il miglioramento estetico e funzionale e l’efficientamento energetico dell’impianto e dei servizi accessori. Ciò riducendo al minimo le modifiche strutturali dell’intero palazzetto.
Nelle scorse settimane ed ancora in questi giorni, gli operatori incaricati dal Comune hanno effettuato il lavaggio e la sanificazione delle principali vie, piazze e vicoli del centro storico, dei marciapiedi dei via Aurelia, dei parchi pubblici (con particolare attenzione ai parchi gioco più frequentati da famiglie e bambini) e del relativo arredo urbano.
E proprio in ambito di arredo urbano, è stata realizzata la sistemazione delle panchine ammalorate presenti sulla passeggiata a mare: dopo alcuni contrattempi, il materiale per la manutezione è stato consegnato alla ditta incaricata, che ha così potuto rimettere a nuovo le sedute e gli schienali.
In questi giorni sono proseguiti i lavori di pulizia dell’alveo del Nimbalto (nella parte a monte del ponte della ferrovia) e sono stati sistemati i tratti di pavimentazione del lungomare maggiormente rovinati.