L’inaugurazione della “Panchina Rossa”
Avrà come argomenti principali la “Tutela del minore, della donna e diritti sociali nel diritto di famiglia e nel contesto internazionale” il convegno in programma sabato 24 novembre presso la biblioteca civica “Antonio Arecco” di Palazzo Kursaal a Loano.
L’incontro è stato organizzato dall’assessorato ai servizi sociali del Comune di Loano e si svolge in occasione della “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne” del 25 novembre.
“Le donne – ricordano il sindaco di Loano Luigi Pignocca ed il vice sindaco ed assessore ai servizi sociali Luca Lettieri – possono essere vittima di diverse forme di violenza: fisica, sessuale e psicologica.
Secondo alcune recenti statistiche, nel mondo (e anche in Italia) subisce violenza una donna su tre. E, spesso, questa violenza viene perpetrata tra le mura domestiche da partner o ex partner. I molti casi di femminicidio, che purtroppo ancora oggi riempiono le cronache italiane, sono la conferma più concreta di come tale fenomeno sia drammaticamente attuale.
Per questo motivo è fondamentale mantenere un riflettore costantemente acceso sul problema, che finisce per avere rilevanti ripercussioni anche sui bambini, spesso vittime di violenze altrettanto atroci”.
“Al convegno del 24 novembre – spiegano ancora Pignocca e Lettieri – prenderanno parte, in qualità di relatori, professionisti ed esperti in diversi ambiti, tutti ugualmente impegnati nella tutela dei minori e delle donne.
Si parlerà dei diritti del minore a livello internazionale, dell’aggiornamento legislativo sul diritto internazionale di famiglia, di come si affrontano le separazioni ed i divorzi con minori in presenza di famiglie miste, costituite da culture diverse, e di come la violenza in queste famiglie venga affrontata da un punto di vista legislativo e psicologico.
L’obiettivo della giornata è informare e, soprattutto, presentare le concrete iniziative di aiuto e di sostegno verso le donne ed i minori di tutte le nazionalità messe in atto sul nostro territorio”.
Prima del convegno, alle 15.30, presso i Giardini Caduti di Nassiriya, accanto alla biblioteca civica, verrà inaugurata la “Panchina Rossa” contro la violenza sulle donne.
“Questa inaugurazione – ricordano Pignocca e Lettieri – si colloca lungo un percorso di sensibilizzazione e di informazione che il Comune di Loano propone in occasione della ‘Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne’ e vuole rappresentare anche un ‘monito quotidiano’ nei confronti di questo grave problema”.
Il convegno si aprirà con il saluto delle autorità: a partire dalle 16 interverranno Luigi Pignocca, sindaco sindaco del Comune di Loano; Luca Lettieri, vice sindaco ed assessore ai servizi sociali del Comune di Loano; l’onorevole Sara Foscolo, membro della 12^ commissione parlamentare affari sociali della Camera dei Deputati; il consigliere regionale Angelo Vaccarezza, presidente della prima commissione consiliare di Regione Liguria.
Ad introdurre l’argomento dell’incontro sarà Monica Caccia, pedagogista e volontaria di Telefono Donna, che nel suo intervento di apertura relazionerà sul tema del convegno e cioè su “Tutela del minore, della donna e diritti sociali nel diritto di famiglia e nel contesto internazionale”.
Chiara Venturi, sostituto procuratore della Repubblica di Savona, interverrà riguardo “La tutela della donna e dei minori dalle violenze in ambito familiare, aspetti sostanziali e processuali”.
Il tema della violenza sulle donne e sui minori verrà affrontato attraverso l’esposizione di casi concreti: la dottoressa Venturi illustrerà quali siano le fattispecie di reato più frequenti, le opportunità garantite alle vittime per tutelarne l’incolumità ed i rimedi cautelari attraverso cui il fenomeno può essere arginato. Laura Amoretti, consigliere di parità di Regione Liguria e socia di Fidapa (Federazione Italiana Donne, Arti, Professioni, Affari) interverrà su “La tutela della donna nella sfera privata e lavorativa: un dovere delle istituzioni”.
La donna spesso è violata nella sfera privata e lavorativa.
Molte sono le forme di violenza ed altrettanti devono essere gli strumenti anche e soprattutto delle istituzioni per combatterle. Anche qui si inserisce il ruolo delle consigliere di parità.
Luca Battaglieri, avvocato del foro di Savona, parlerà di “Sposare l’altro. Il contenzioso nelle unioni familiari con gli stranieri. Esame di casi pratici”, sulla tutela dei figli e dei coniugi nel percorso di integrazione dello straniero.
Edoardo Pera, psicologo, psicoterapeuta dell’associazione Aidos, relazionerà su “L’intervento in difesa delle donne e dei minori in contesti post-emergenziali”.
Aidos (Associazione Italiana Donne per lo Sviluppo) è nata nel 1981 come associazione di donne; è un’organizzazione non governativa onlus e opera prevalentemente nei settori dell’educazione, della salute, della formazione e della tutela dei diritti di donne e ragazze nei paesi in via di sviluppo.
Nel suo intervento Pera descriverà il lavoro fatto con Aidos con rifugiati all’estero, soprattutto in Medio Oriente.
Seguirà la presentazione delle realtà locali che operano nel campo della difesa dei diritti delle donne e dei minori.
Giovanna Ferro, psicologa-psicoterapeuta, responsabile del servizio di consulenza psicologica di Telefono Donna, presenterà Telefono Donna, centro anti-violenza, ed i suoi servizi con un intervento dal titolo “Telefono Donna, uscire dalla violenza si può: l’intervento psicologico”.
La dottoressa Ferro spiegherà come affrontare la violenza familiare per trovare un nuovo progetto di vita per sé e per i propri figli.
Veronica Caprino, avvocato dell’Associazione Artemisia Gentileschi, presenterà “Lo Sportello Antiviolenza Artemisia Gentileschi come risorsa territoriale” evidenziando le specificità dello Sportello nella tutela delle donne vittime di violenza e dei minori.
Graziella Mura, presidente del distretto nord-ovest di Fidapa Bpw Italy, presenterà gli “Scopi e finalità della Fidapa Bpw Italy”, i gruppi di lavoro teaming up e la Carta dei diritti della bambina e di tutte le azioni Fidapa finalizzate al miglioramento della condizione della donna.
Verranno poi presentati i progetti a sostegno di donne e minori in difficoltà.
I rappresentanti dell’Asd Krav Maga Parabellum spiegheranno come “Prevenire, riconoscere, valutare e gestire le situazioni a rischio”.
Interverranno Davide Carosa, istruttore di autodifesa e infermiere presso il Ser.T dell’Asl2 Savonese nonché istruttore, fondatore e attuale presidente della Asd Krav Maga Parabellum; Barbara d’Alessandro, istruttrice mental coach con master in programmazione neurolinguistica e prima donna in Italia ad avere ottenuto la certificazione di struttrice di Wilding (l’autodifesa mentale e psicologica).
Seguirà l’intervento di Sabrina Bonino del dipartimento di salute mentale e dipendenze dell’Asl2 Savonese e socia della sezione di Albenga di Fidapa, che interverrà su “Istituto secondario ‘G.Falcone’ di Loano: un intervento integrato di prevenzione primaria su popolazione di fascia adolescenziale”.
In collaborazione con gli insegnanti dell’istituto e l’Associazione Donne Giuriste Italiane, si sono trattati gli aspetti psicologici e legali delle relazioni violente con l’ausilio di audiovisivi e l’esemplificazione di casi clinici e forensi. Infatti la violenza domestica si articola spesso in violenza fisica, sessuale, psicologica ed economica con una tipicità relazionale vittima-carnefice che segue schemi delineati nella cosiddetta ”spirale della violenza”.
Si sono date indicazioni sulle strategie che si possono adottare per chiedere aiuto alle strutture preposte sul territorio.
Modera il convegno Monica Caccia, pedagogista e volontaria del Telefono Donna.
Gli interventi dei relatori saranno inframezzati da intermezzi musicali dedicati alla figura della donna a cura di Paola Arecco (pianforte) e del maestro Gianni Gollo (flauto traverso).
La partecipazione al convegno è libera fino ad esaurimento posti e permetterà agli avvocati di ottenere due crediti formativi da parte dell’Ordine degli Avvocati della provincia di Savona.
Legato al convegno, sabato 1 dicembre dalle 15 alle 18.30 presso la palestra delle scuole Valerga di corso Europa, gli istruttori dell’Asd Krav Maga Parabellum terranno un corso conoscitivo sulle tecniche di autodifesa femminile.
L’evento è patrocinato dall’assessorato a turismo, cultura e sport del Comune di Loano, dalla sezione savonese degli Ordini Professioni Infermieristiche e dallo Csen ed è ad ingresso libero e gratuito (previa sottoscrizione di una manleva da compilare in loco a partire dalle 14.30).
Laura Candelo