Con Mimmo Criscito e Christian Puggioni festa grande al Baiardo, storica ed importante società sportiva genovese, che porta il nome di un giovane caduto in guerra nel secondo conflitto mondiale.
Al campo sportivo di Via Mogadiscio, nonostante la battente pioggia che non ha dato tregua, oltre 300 atleti hanno sfilato con gioia davanti ad autorità, tifosi e genitori.
L’occasione era data dalla presentazione del Torneo Angelo Rosso e dall’assegnazione della 44° edizione del “Premio Gambaro”, prestigioso riconoscimento assegnato dall’US Angelo Baiardo a personaggi della sfera sportiva, che per il 2025 premiato gli ex rossoblucerchiati Mimmo Criscito e Christian Puggioni.
“Quest’anno – ha detto la presidente del Baiardo Cristina Erriu (nella foto) – il Premio Gambaro è stato conferito a due ex giocatori che hanno scritto pagine indelebili nella storia del nostro calcio e che, dopo aver dato tanto sul campo, continuano a essere un punto di riferimento per le nuove generazioni, portando la loro esperienza e passione nei ruoli di allenatore e responsabile.
Mimmo Criscito, capitano e simbolo di dedizione e professionalità, ha sempre dimostrato un attaccamento incondizionato alla sua squadra e alla città di Genova. Il suo passaggio da giocatore ad allenatore rappresenta un’evoluzione naturale, dato il suo spirito di leadership e la sua profonda
conoscenza del gioco. Come allenatore, Criscito continua a trasmettere quei valori che lo hanno reso un idolo per i tifosi, contribuendo in modo determinante alla crescita e alla guida della nostra società calcistica.
Christian Puggioni, dal canto suo, ha sempre incarnato l’essenza del professionismo e della serietà. Come portiere, ha difeso con tenacia la porta delle sue squadre, ma ora, nel suo ruolo di responsabile, è altrettanto impegnato a formare i giovani talenti e gli addetti ai lavori con la stessa passione e determinazione che lo hanno caratterizzato da giocatore. La sua esperienza e il suo approccio tecnico e umano sono fondamentali per il percorso di crescita dei nostri atleti.
Per il loro costante impegno e il contributo che continuano a dare – ha concluso Cristina Erriu – sia sul piano umano che sportivo, siamo felici di conferire il Premio Gambaro a Mimmo Criscito e Christian Puggioni, due figure che sono un esempio per tutti, dentro e fuori dal campo”.
Dal canto suo Christian Puggioni ha sottolineato come “al Baiardo io respiro da sempre aria di casa”. E poi parlando di Sampdoria come “Evani e Lombardo hanno portato la loro espereinza e gloria di chi l’ha condotta sul tetto d’Italia e d’Europa con tanta semplicità grazie al clima famigliare che l’ha caratterizzata”.
I premiati negli anni: – 1980 Edoardo Bozano,1981 Corriere Mercantile, 1982 Tuttosport, 1983 RAI TG3 Liguria, 1984 Guerin Sportivo, 1985 Tele Montecarlo, 1986 La Gazzetta dello Sport, 1987 Il Lavoro e Gianluca Vialli, 1988 Roberto Mancini, 1989 Adriano Panatta, 1990 Toninho Cerezo, 1991 Pierluigi Marzorati, 1992 Valery Brumel, 1993 Secolo XIX e Fr. Hilary Tagliaferro, 1994 Paolo Mantovani alla memoria, 1995 Fabio Fazio, 1996 Alfredo Provenzali, 1997 Marcello Lippi, 1998 Graziano Cesari, 1999 Filippo Grassia, 2000 Massimo Galli, 2001 Mosè Navarra, 2002 Riccardo Garrone, 2003 Francesco Rapetti, 2004 Enrico Preziosi e Minigoal, 2005 Serse Cosmi, 2006 Esteban Matias Cambiasso, 2007 Roberto Donadoni, 2008 Giuseppe Marotta e Gianni Blondet, 2009 Antonio Sonno, 2010 Giovanni Porcella e Maurizio Michieli, 2011 Massimo Blondett, 2012 Eraldo Pizzo, 2013 Mauro Bergonzi, 2014 Gian Piero Gasperini e Sinisa Mihajlović, 2015 Mattia Perin e Luca Rizzo, 2016 Dilettantissimo, 2017 Virtus Entella, 2018 Fabio Quagliarella e Pietro Pellegri, 2019 Pro Recco Waterpolo 1913, 2022 Movimento Calcio Femminile, 2023 BIC Liguria, 2024 Virginia Lampis, 2025 Mimmo Criscito e Christian Puggioni.
FRANCO RICCIARDI
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