Con Etta Scotti e Andrea Marchesini dal 24 novembre 2018 al 21 dicembre 2018
L’esposizione, curata da Federica Burlando, ha luogo a Palazzo de Franchi, in Piazza della Posta Vecchia 2, uno dei palazzi dei Rolli di Genova, gestito dal Circolo culturale O.S.B.C.
Ambedue gli artisti usano il mito e il dramma per raccontare storie allo scopo di celebrare un’azione ed evidenziarne il valore.
Il mito viene assunto come forza rigeneratrice per liberare l’uomo moderno dalle realtà schizzofreniche e seriali del quotidiano, attraverso un sublime processo catartico.
Sebbene si evidenzino due cifre stilistiche completamente diverse, si può cogliere come il gesto e la macchia siano due elementi ricorrenti che vanno a concretizzare diversamente le maniere artistiche dei due artisti veneti, che lavorano sulla concettualizzazione della figura umana e sull’universo che la circonda.
Etta Scotti propone un’immaginario mitologico che si collega ad un repertorio caratterizzato da memorie ancestrali.
Andrea Marchesini inizia il suo iter artistico da tale elaborazione e, con un’azione eversiva, produce nuove immagini superando ogni stereotipo che caratterizza la realtà seriale ed automatizzata dell’uomo moderno.
L’accesso all’esposizione è possibile dal martedì alla domenica dalle ore 10,30 alle ore 18,30.
Per l’occasione sono previsti tre eventi: un vernissage, una serata dedicata alla degustazione di vini con sommelier e il finissage con performance di uno dei due artisti ed esibizione di una scuola di ballo.
