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A Palazzo Pallavicino incontro dei candidati alla presidenza della Regione

A Palazzo Pallavicino incontro dei candidati alla presidenza della Regione
L'incontro dei candidati alla presidenza della Regione

L’incontro era organizzato da Telenord

Si è svolto ieri nella sala Grimaldi di Palazzo Interiano Pallavicino a Genova il primo confronto tra i nove candidati alla presidenza della Regione Liguria. L’incontro, organizzato da Telenord e moderato dal direttore Matteo Cantile, ha permesso ai candidati di presentare i rispettivi programmi e discutere temi chiave per il territorio.

Confronto sui temi: sanità, infrastrutture e sviluppo economico

Durante il dibattito, i candidati Marco Bucci, Maria Antonietta Cella, Davide Felice, Marco Giuseppe Ferrando, Nicola Morra, Andrea Orlando, Nicola Rollando, Alessandro Rosson e Francesco Toscano hanno risposto a sette domande su argomenti cruciali come sanità, infrastrutture, sviluppo economico, cultura, giovani ed entroterra. Ogni candidato aveva un minuto per rispondere e, oltre alle domande, hanno avuto l’opportunità di presentare la propria candidatura, fare un appello al voto e porre una domanda incrociata a un avversario.

Scambi di battute e momenti salienti

Molti candidati hanno scelto di porre la stessa domanda a Bucci e Orlando, che hanno condiviso i 60 secondi di risposta. Alla domanda provocatoria “Chi voteresti se non potessi scegliere te stesso?”, Marco Bucci e Maria Antonietta Cella si sono ricambiati il voto, mentre i due comunisti, Ferrando e Rollando, hanno fatto lo stesso. Gli altri candidati hanno preferito astenersi, alludendo al crescente numero di elettori indecisi.

Alessandro Rosson ha criticato Marco Bucci sul tema dell’inchiesta che ha coinvolto il porto, chiedendo chiarimenti sul motivo per cui non ha emesso querela riguardo le dichiarazioni di Lucia Tringali riguardo il tombamento di calata Concenter e per gli articoli su alcuni quotidiani nazionali. Francesco Toscano ha invece attaccato Andrea Orlando, insinuando una presunta appartenenza a comitati d’affari. Nonostante le tensioni, il confronto si è svolto in modo corretto e rispettoso.

L’editore di Telenord: “Un dibattito per una scelta consapevole”

L’editore del Gruppo Telenord, Massimiliano Monti, ha espresso soddisfazione per l’incontro: “Sono particolarmente felice che Telenord abbia potuto contribuire ad aiutare i liguri a scegliere consapevolmente il candidato preferito tra i nove in corsa. La nostra testata giornalistica sta lavorando con correttezza per informare il pubblico in un momento delicato per la vita democratica della nostra comunità.”

Il confronto si è tenuto di fronte a una platea di giornalisti ed esponenti della società economica e politica ligure.