A Palazzo Rocca “La fotografia come incontro”. Per la Festa della Donna a Chiavari una mostra dedicata alle opere di Giuliana Traverso.
A Palazzo Rocca “La fotografia come incontro”, i dettagli.
In occasione della Festa della Donna, mercoledì 8 marzo alle 17, presso l’auditorium San Francesco, verrà inaugurata la mostra Antologica Tematica della Maestra fotografa Giuliana Traverso “La fotografia come incontro”.
Ospitata fino al 26 marzo nelle sale di Palazzo Rocca, l’esposizione è un’anteprima delle iniziative in programma ideate per il 50° anniversario dalla fondazione del Gruppo Fotografico DLF Chiavari – EFI guidato da Roberto Biggio, organizzata con il Patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Chiavari insieme all’Archivio Fotografico di Giuliana Traverso di Orietta Bay e al polo della fotografia di Genova direttore artistico prof. Giancarlo Pinto.
“Una mostra dedicata interamente alle opere di Giuliana Traverso, una pioniera del campo professionale della fotografia – dichiara l’assessore alla Cultura, Silvia Stanig – La festa della donna è un’occasione per celebrare grandi talenti e personalità attraverso anche una ricerca di tipo intellettuale e artistica”.
Creatività, intuizione, curiosità, poliedricità, possono essere considerati i pilastri della poetica di Giuliana Traverso. Un’inquietudine creativa che le ha consentito di essere innovativa, sempre proiettata verso nuovi stilemi, anche quando la tematica che trattava era nota.
Pur muovendosi con variazioni stilistiche importanti (pensiamo tra i molti ai progetti creativi come Genova fantastica, il colore lacerante e polaroid ad arte) il leitmotiv che ha contraddistinto tutto il suo percorso di narratrice sensibile è stato il porre al centro l’uomo, tutto ciò che lo riguarda e va oltre la presenza e si rivela anche attraverso tracce.
In questa mostra dal titolo “La fotografia come incontro” saranno esposti quei progetti dove l’uomo è centro narrativo. Un viaggio che porterà i visitatori a seguire Giuliana Traverso fin dagli anni degli esordi scoprendone la forza e la capacità interpretativa ricca di sfumature sia stilistiche che concettuali.
Fotografie nelle quale l’empatia autrice-soggetto si palesa come un dialogo emotivamente coinvolgente.
Giuliana Traverso si rivelerà come regista di una rappresentazione dove saper comprendere e guardare restituiscono nell’immediatezza della fotografia attimi che intrigano” dichiara Orietta Bay, curatrice della mostra e dell’archivio storico di Giuliana Traverso.
La mostra è visitabile dal lunedì al venerdì, dalle 16 alle 19, e il sabato e la domenica dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19. L’ingresso è libero.