SAVONA – Ieri a Savona, nella sala delle conferenze della Società Cattolica Operaia in via Famagosta, è stato presentato il calendario delle manifestazioni organizzate dell’associazione presieduta da Enzo Sabatini che si svolgeranno da qui a fine anno. Si tratta di un nutrito numero di proposte culturali che fanno onore a questo sodalizio che conta quasi duecento soci e che svolge nella città della Torretta un importante ruolo in campo sociale, educativo, musicale, formativo e devozionale.
Tra i presenti anche il noto giornalista e scrittore savonese (ex direttore del “Decimonono” di Savona) Mario Muda.
Una delle iniziative proposte è la vendita di alcune pregevoli opere di artisti, amici dell’associazione, che questa estate le sono venute incontro donando creazioni artistiche (quadri, ceramiche, sculture etc) per una raccolta fondi necessaria per evitare la chiusura della storica società cattolica operaia savonese.
“Si tratta- ci ha spiegato lo stesso Sabatini- di alcune opere rimaste invendute in occasione della mostra “Animali reali ed immaginari” che ha avuto un grande successo di pubblico e di critica, ed è stata ospitata durante l’ estate nel nostro spazio giardino di Piazza Monticello. Grazie a questa mostra abbiamo scongiurato momentaneamente la chiusura della nostra associazione, i cui conti sono stati scombussolati da una imprevista mega bolleta TARI.
Ora ci rivolgiamo in particolare al mondo della politica locale. Invitiamo i consiglieri comunali savonesi tutti a venirci a trovare ed ad aiutarci nell’ impresa di far fronte a delle spese che per noi stanno diventando davvero insostenibili. Intanto potrebbero, sia quelli della maggioranza, sia quelli dell’opposizione, venire ad acquistare alcune opere che ci sono rimaste. Questo per noi sarebbe un grande aiuto ed anche una concreta prova che quello che stiamo svolgendo da più di centotrenta anni è un ruolo che viene tenuto in considerazione da coloro che ci amministrano e rappresentano”.
Ma torniamo al calendario: ieri sera è stato presentato il primo lungometraggio dei due formidabili savonesi giramondo Anna e Giuse Cervetto dal titolo “L’ Egitto classico”. Seguiranno le proiezioni di altri sette lungometraggi dedicati a quei paesi che, in questo momento, la Farnesina sconsiglia ai turisti italiani di visitare: Egitto, Mali, Yemen, Messico, Guatemala e Libia.
Il 19 e 26 ottobre (in Sala Vasè) ci sarà la Pesca di beneficenza, mentre prenderà il via sabato (e proseguirà fino al 21 dicembre) la tradizionale serie di appuntamenti culturali “I Sabati della Società Operaia Cattolica” con l’ intervento di illustri ospiti come Nicola Cappiello, Mirella Bogetto Caimi ed Anna Balestri.
Venerdì 22 novembre (alle ore 16 e 30) si svolgerà il secondo appuntamento della manifestazione “Et si on chantait”, in collaborazione con la Società Italiana dei Francesisti.
Dal 30 novembre (l’inaugurazione sarà alle ore 18) e fino al 21 dicembre verrà presentata la mostra di presepi di Chiara Coda.
La Società Operaia Cattolica “Nostra Signora di Misericordia”, fondata nel 1882, organizza oraa concerti, mostre, gite, viaggi, incontri con gli autori, eventi culturali e gastronomici. Nata come Società di Mutuo Soccorso per gli operai, gli artigiani, i portuali che lavoravano nel territorio ha avuto un ruolo fondamentale nella storia della città soprattutto negli anni tra le due guerre e subito dopo il secondo conflitto mondiale. Durante la seconda guerra le mura della Società crollarono in gran parte nel bombardamento aereo del 22 ottobre 1943. Il presidente, Antonio Robatto ebbe cura della ricostruzione della sede sociale.
L’opera di ricostruzione costò all’epoca 43 milioni. Avuta l’autorizzazione comunale nel gennaio 1951, il 9 maggio 1954 fu inaugurato il corpo centrale e nel maggio 1956 fu terminata la parte verso Via Berlingeri, comprendente il teatro del Pozzetto, completato nel maggio 195.
(Claudio Almanzi)