SAVONA – Il Centro Culturale Paraxo presenterà sabato 3 giugno a Savona un libro appositamente redatto per festeggiare il 35esimo anno dell’associazione culturale. L’evento si svolgerà nell’ambito del Festival della Maiolica.
L’appuntamento è per le ore 15, nella Sala rossa del Comune per la presentazione del prezioso volume edito con il sostegno della Fondazione De Mari ed intitolato: “CCP Paraxo 35 anni di storia”.
Il volume è stato realizzato con il contributo anche dell’assessorato alla cultura di Savona e dello stesso Centro Culturale Paraxo.
“Si tratta- spiega la nota artista Renza Sciutto- di un album d’arte che racconta la filosofia, il pensiero e le idee che hanno animato i fondatori dell’associazione, gli artisti e coloro che hanno collaborato nei 35 anni di attività, attraverso le immagini, gli eventi, ed i progetti realizzati, i momenti e le emozioni vissute”.
Il libro insomma è dedicato a tutti coloro che nel corso degli anni hanno partecipato come protagonisti: artisti, critici, amministratori, e quanti hanno interagito come amanti dell’arte alle molteplici iniziative.
Fra le tante testimonianze presenti nel volume scritti di Luca Bochicchio, Marisa Vescovo, Giorgio Bonomi, Tommaso Trini, Vittoria Coen, Anna Matano, Lucrezia De Domizio Durini, Enrico Stropparo, Adriano Leverone, Guido Mariani, Marian Heyerdahl, Ole Lislerud, Annamaria Gelmi, Giorgio Laveri, Jackson Li, Chin Mao Huang, Shida Kuo, Fukushi Ito e della stessa Renza Sciutto.
Il Festival della Maiolica vede quattro comuni uniti per promuovere arte, creatività e cultura: per quattro giorni dall’1 al 4 giugno la kermesse richiamerà nella Baia della Ceramica i tanti appassionati d’arte per l’evento che è stato promosso dai Comuni di Savona, Albissola Marina, Albisola Superiore e Celle Ligure, con il sostegno della Camera di Commercio Riviere di Liguria, la Confartigianato Savona, Mondial Tornianti Gino Geminiani APS, Regione Liguria e Fondazione De Mari.
Il Festival della Maiolica propone un ricco calendario di eventi fra cui spicca i Campionato Mondiale dei Tornianti. La ceramica è un prodotto riconosciuto a livello internazionale e le quattro località organizzatrici sono inserite nel circuito ministeriale delle Città Italiane di affermata tradizione ceramica.
I quattro Comuni hanno siglato un patto per promuovere il territorio, progetto diventato nel 2022 un marchio sostenuto da Regione Liguria. Il Festival, che vuole riprendere la storica rassegna organizzata nei primi anni del Duemila, ha lo scopo di conferire nuova vitalità all’artigianato artistico dando maggiore impulso al sistema culturale, museale e artistico della maiolica nelle nostre quattro città ed cercando di far conoscer ed apprezzare maggiormente il valore dell’opera degli artigiani e degli artisti che operano sul territorio nell’ambito dell’arte della ceramica.
Il 3 giugno è previsto il Mondial Tornianti, mentre durante la kermesse di quattro giorni si terranno performances dal vivo, mostre, esposizioni, workshop e laboratori, visite guidate, musica e degustazioni.
Sono annunciati grandi maestri della ceramica, vip, artisti, collezionisti, galleristi, atelier, associazioni, giornalisti, critici d’arte, commercianti, residenti e turisti. Nel ricco programma spicca l’inaugurazione della mostra “Lam et les Magiciens de la Mer”, dedicata al grande artista cubano Wilfredo Lam ed agli altri protagonisti di quella stupenda stagione artistica di Albisola.
La mostra, in programma al Museo della Ceramica di Savona e al Centro Esposizioni del MuDA di Albissola Marina, sarà inaugurata il 2 giugno e proseguirà fino al 10 settembre.
“La ceramica e gli artisti nelle Albisole tra gli anni ’50 e ’70: un momento magico per la nostra terra, nel quale abbiamo svelato capacità e intuizioni insospettabili – commenta Luciano Pasquale, Presidente della Fondazione De Mari e Presidente della Fondazione Museo della Ceramica di Savona – Wilfredo Lam e gli altri “maghi del mare” ci aiutano a riconoscere in quel tempo la virtù dell’arte e della cultura capace di materializzare una coscienza di luogo che dobbiamo continuare a tesorizzare.
Il valore artistico e i protagonisti di questa mostra gli conferiscono una caratura internazionale e contribuiscono in modo determinante a definire i nuovi orizzonti del Museo della Ceramica di Savona”. Inserita all’interno del Festival anche la 19 esima edizione di Stile Artigiano dedicata al food e al design.
Organizzata dalla Confartigianato Savona, si propone con workshop destinati al pubblico ed ad operatori professionali. Durante la manifestazione a cura delle imprese savonesi sarà effettuata anche l’esposizione e la vendita al pubblico delle produzioni delle imprese artigiane impegnate a collaborare nello sviluppo del turismo culturale ed esperienziale.
CLAUDIO ALMANZI