Savona, non bastando i numerosi recuperi di fauna selvatica in difficoltà, in questi giorni i volontari della Protezione Animali sono chiamati a soccorrere fagiani e pernici d’allevamento
Questi animali sono stati liberati dagli Ambiti di Caccia e dalla Regione Liguria per l’apertura della stagione venatoria.
Animali incapaci di trovare cibo, che muoiono di fame e sete o uccisi da predatori in boschi a loro sconosciuti; o che volano in città nel disperato tentativo di sfamarsi; come accaduto ad un fagiano che, forse per chiedere la grazia, è entrato nella chiesa di Santa Caterina a Varazze senza più riuscire ad uscirne e sfinendosi in inutili voli tra colonne e rosoni.
Fallito ogni tentativo di farlo andar via, sono intervenuti i volontari dell’Enpa con un dispositivo speciale contenente cibo ed il giorno dopo il volatile affamato vi è rimasto imprigionato ed incolume; è ora ospitato, assieme agli altri fagiani recuperati dall’Enpa, in un recinto in campagna, per imparare a conoscere l’ambiente e a cercare cibo, per poter tornare libero ed autosufficiente a caccia chiusa.Sono 9.644 gli animali d’allevamento “pronta caccia” (fagiani, pernici, starne e lepri) liberati prima e dopo l’apertura della stagione venatoria dai tre Ambiti di caccia della provincia di Savona.