Oggi si è verificata una violenta eruzione per il vulcano sottomarino Hunga Tonga-Hunga Haʻapai.
Subito è scattata un’allerta tsunami in un’area del Pacifico che include il regno di Tonga, le Fiji e la Nuova Zelanda.
I residenti sono stati invitati a trasferirsi su un terreno più elevato in montagna, mentre gli abitanti dell’isola che hanno avuto piccole inondazioni si sono dati a precipitosa fuga.
Si temono maremoti dall’Australia alla West Coast degli Usa. Sui social sono stati postati diversi video che hanno mostrato onde anomale.
Mentre secondo alcuni testimoni sembra che una pioggia di cenere sta cadendo sulla capitale, Nuku’alofa.
Secondo quanto rende noto l’agenzia meteorologica giapponese, lo tsunami ha raggiunto il Giappone, con un’onda di 1,2 metri nella remota isola meridionale di Amami Oshima, intorno alle 23.55 locali (le 15.55 italiane).
L’allarme resta in tutto il Pacifico meridionale, dall’Australia fino alla costa Occidentale degli Stati Uniti e al Cile.
Secondo i media americani le prime onde alte 45 centimetri hanno raggiunto anche le coste della California. Le spiagge comunque restano aperte
L’allerta lanciata dal Pacific Tsunami Warning Center americano per le Hawaii e la costa occidentale degli Stati Uniti, inclusa l’Alaska, e la provincia canadese della British Columbia, prevede onde fino a 60 centimetri, forti correnti e alluvioni sulle coste.
SAT JAN 15 2022
THE TSUNAMI ADVISORY IS ENDED FOR THE STATE OF HAWAII EFFECTIVE AT 0752 AM HST.SMALL SEA LEVEL CHANGES, STRONG OR UNUSUAL CURRENTS MAY PERSIST FOR SEVERAL ADDITIONAL HOURS IN SOME COASTAL AREAS AND APPROPRIATE CAUTION SHOULD BE EXERCISED BY BOATERS AND SWIMMERS.
— NWS PTWC (@NWS_PTWC) January 15, 2022