La Francia da oggi richiede il test molecolare eseguito nelle settantadue ore precedenti
Questa mattina si sono formate lunghe code al confine con la Francia a Ventimiglia, a causa dei controlli sulle certificazioni dei frontalieri e di chi chiunque altro debba espatriare con giustificata motivazione.
Nei giorni scorsi il governo francese aveva annunciato, proprio a partire da oggi, l’ingresso nel territorio nazionale solo a chi era munito di test molecolare da eseguire nelle settantadue ore precedenti l’arrivo in Francia.
Il test antigenico, infatti, non viene accettato. Secondo quanto riportato dal ministero degli Esteri francese l’obbligo riguarda “i viaggiatori, maggiori di 11 anni, che entrano da Paesi Ue con qualsiasi mezzo. Sono esentanti dal presentare il tampone i lavoratori frontalieri, i trasportatori e i residenti nei territori confinanti entro trenta chilometri.”
I maggiori disagi ci sono stati per i tanti frontalieri diretti al lavoro in Francia o nel Principato di Monaco, che si sono trovati bloccati nel traffico, dovendo ognuno di loro mostrare un giustificativo.