Ha avuto un particolare successo di pubblico, nel Ponente savonese (A Villanova d’ Albenga, Alassio e Garlenda), la Giornata Nazionale del veicolo d’ Epoca che si è celebrata ieri in tutta Italia.
Per l’ occasione sono stati tenuti aperti gratuitamente al pubblico gli oltre 200 musei dedicati ai motori che esistono in Italia.
A Villanova d’ Albenga, a cura del Club Ruote d’Epoca Riviera dei Fiori, si è svolto un apposito raduno di auto, moto e cicli d’Epoca a cui hanno preso parte un centinaio di soci del club ingauno, guidato da Augusto Zerbone: “Abbiamo colto l’occasione- ci ha spiegato lo stesso Zerbone- della Giornata nazionale del Veicolo d’Epoca per trascorrere un giorno di festa insieme a tanti amici ed appassionati. Abbiamo così organizzato un raduno che prevedeva anche una passerella ad Alassio, una sosta all’ Aeroporto di Villanova, il pranzo al Ristorante 10 Torri e la festa finale nella nostra sede per la consegna di un attestato ed un ricordo per tutti coloro che hanno partecipato all’evento”.
Il gruppo, che è nato nel 1990, conta oggi più di 18 mila soci in tutta Italia. Tra gli scopi del sodalizio c’è proprio quello di riunire gli appassionati delle due e quattro ruote, comprendendo anche aerei ed imbarcazioni, organizzare manifestazioni ed occasioni di incontro, contribuendo a far conoscere sempre più il territorio ingauno. Il Club in questi anni si è imposto all’attenzione del panorama internazionale del motorismo storico grazie alla Mostra scambio per auto e moto e derivati, alla promozione della Rievocazione storica del Circuito di Ospedaletti e della Rievocazione storica della celebre Cuneo-Colle di Maddalena.
Il club organizza inoltre tanti momenti di aggregazione sociale, con gite, raduni ed incontri tra i soci ed altri club, è impegnato alla riscoperta di vecchie strade, paesini dimenticati, antichi borghi, chiese e santuari e tanti bellissimi scorci della Riviera e del suo entroterra.
Ad Alassio, tornando alla Giornata del veicolo d’Epoca, le due ruote e le quattro ruote d’epoca hanno riscosso grande successo e sono state accolte con gioia, soprattutto dai bambini. La sfilata si è fatta ammirare sul Molo Bestoso, al Porto ed al celebre Muretto di Alassio dove sono stati scattati i più moderni selfie e le tradizionali, ma immancabili, foto ricordo per tutti.
A Garlenda infine è stato tenuto aperto il Museo delle 500 “Dante Giacosa” a cui hanno fatto visita centinaia di persone: “Siamo soddisfatti per la riuscita dell’evento- ci ha detto Ugo Elio Giacobbe, conservatore del Museo garlendese- In Italia ci sono ben 207 musei dedicati ai motori. Il nostro è nato nel 2007, grazie all’impegno dei soci del nostro club, sorto invece nel 1983. Oggi abbiamo 22 mila soci in tutto il mondo e siamo impegnati in svariati progetti di educazione slow drive e stradale”.
CLAUDIO ALMANZI