Ieri sera, intorno alle 22:15, c’è stato un allarme bomba sulla A26, che ha portato alla chiusura dell’autostrada in entrambe le direzioni. Una microcarica, un dispositivo infiammabile utilizzato anche nei cantieri, è stata rinvenuta da alcuni operai all’imbocco della galleria Monacchi verso Ovada.
Intervento degli artificieri sulla A26
Sul posto sono intervenuti gli artificieri, la polizia stradale e i tecnici autostradali, procedendo alla chiusura del tratto Masone-Ovada. La circolazione è ripresa alle 23:10 dopo che la microcarica è stata isolata.
Chiusura temporanea e brillamento della microcarica
Oggi, gli artificieri della Polizia di Stato sono nuovamente intervenuti per rimuovere la microcarica rinvenuta sulla A26. L’autostrada è stata chiusa in via precauzionale alle 10:00, nel tratto compreso tra il bivio con la A10 Genova-Savona e Masone verso Gravellona Toce, e tra il bivio con la Diramazione Predosa-Bettole e il bivio con la A10 Genova-Savona verso Genova.
Autostrada riaperta in entrambe le direzioni
Alle 11:00, la microcarica, probabilmente risalente ai tempi della costruzione della galleria, è stata fatta brillare in sicurezza. Infine, intorno alle 11:20, il tratto autostradale è stato riaperto al traffico in entrambe le direzioni.