Lo scorso 24 novembre una violenta frana ha trasportato a valle, secondo le prime stime dei tecnici della Protezione civile, circa 30.000 mc di materiale da un versante della montagna sull’autostrada A6 Torino-Savona, investendo il viadotto “Madonna del Monte” in direzione nord tra i caselli di Savona e Altare.
A seguito di tale evento e dopo aver riaperto nei giorni immediatamente successivi il traffico autostradale lungo la carreggiata sud sulla base di un “Protocollo di viabilità”, Autostrada dei Fiori si è immediatamente concentrata sui lavori di ricostruzione del nuovo Viadotto.
Tra dicembre e i primi giorni di gennaio sono state completate le opere di fondazione e le nuove spalle del ponte.
I lavori proseguono nonostante il movimento franoso sia ancora in corso e l’area del versante montuoso non sia ancora stata stabilizzata dagli enti competenti ma è monitorata con appositi sensori che ne registrano l’andamento.
L’impegno della Concessionaria è quello di ultimare tutti i lavori del nuovo viadotto entro il prossimo 7 marzo compatibilmente alle eventuali sospensioni dei lavori per motivi di sicurezza legate a possibili nuovi movimenti della frana, con una completa riapertura dell’autostrada in entrambi i sensi di marcia, confermando così l’impegno preso con il Ministero delle Infrastrutture, la Regione Liguria, gli Enti interessati, gli operatori economici e gli utenti dell’autostrada.
Il nuovo viadotto «Madonna del Monte» sarà realizzato ad unica campata, della lunghezza di 58 metri, senza supporti intermedi: ciò garantirà, pertanto, l’attraversamento del canalone sottostante scavalcando interamente la zona oggetto della frana.
Per consentire una completa e puntuale conoscenza e avanzamento del progetto di ricostruzione, Autostrada dei Fiori ha dedicato all’interno del proprio sito una apposita sezione nella quale, oltre alla descrizione del progetto e al cronoprogramma delle diverse fasi dei lavori, è disponibile il rendering del nuovo viadotto e il «Piano speditivo della viabilità», documento che regola la riapertura al traffico della tratta interessata dall’evento franoso dello scorso 24 novembre 2019 sottoscritto da tutti gli Enti e soggetti interessati presso la Prefettura di Savona.