Ieri a Manarola nelle Cinque Terre, c’è stata l’accensione del presepe luminoso, con personaggi nuovi come una donna che porta un cesto d’uva in testa.
Si tratta dell’accensione numero 58. “Sono emozionato come ogni anno” ha detto Mario Andreoli, 92 anni, inventore della natività luminosa più grande del mondo con i suoi 8 km di cavi elettrici, 17 mila lampadine, 300 personaggi a grandezza naturale fatti con materiali inutilizzati o riciclati. Dedicando il presepe ai 20 anni del Parco Nazionale della Cinque Terre.
Dal 2007 il presepe è nel Guinness dei primati. La Cometa è stata portata alla capanna con un trenino monorotaia usato dagli agricoltori delle Cinque Terre per arrivare ai vigneti.
“La cosa particolarità del presepe è che si vede dal mare e che ha più figuranti degli abitanti di Manarola in inverno”, ha spiegato la presidente del Parco Donatella Bianchi.
“Questo presepe – ha detto la sindaca di Riomaggiore Fabrizia Pecunia – racconta molto della tenacia della nostra comunità.”