“Nove milioni e mezzo per l’accesso al credito agevolato per le imprese artigiane. È la dotazione impegnata da Regione Liguria per il nuovo strumento di ingegneria finanziaria dedicata Cassa Artigiana, che avrà una retroattività tale da garantire la continuità dei finanziamenti, sospesi il 5 agosto 2019 per effetto dell’impossibilità di prorogare la precedente misura”.
Lo hanno riferito oggi i responsabili di Regione Liguria.
“La necessità di risorse finanziarie, già presente prima della pandemia – ha spiegato l’assessore allo Sviluppo economico Andrea Benveduti – è oggi un’urgenza alla quale dobbiamo dare risposta.
Regione Liguria lo sta facendo, ancor più che in passato, e ringraziamo le associazioni per aver collaborato nel definire uno strumento di ingegneria finanziaria che consentirà, grazie anche al lavoro svolto in questi mesi dai nostri uffici, di migliorare l’accesso al credito degli artigiani, sostenendo l’investimento con il fondo perduto e con un sistema di garanzie.
L’artigianato in Liguria rappresenta un terzo del tessuto produttivo della nostra regione.
Un settore che, anche in un momento di difficoltà come questo, abbiamo voluto sostenere con iniziative di carattere promozionale e con strumenti di accesso al credito, che incentivino investimenti da parte delle imprese.
Con questo atto, affidiamo la gestione di fondi che il comparto dell’artigianato avrà a propria disposizione almeno per il prossimo triennio e in misura maggiore rispetto al passato.
Il nuovo strumento, contrariamento a quello precedente, sarà attivato esclusivamente sui fondi comunitari. Con l’inizio del nuovo anno verrà resa disponibile la modulistica per la presentazione delle domande”.
“Un’ottima notizia per le imprese artigiane – ha commentato il segretario regionale di Confartigianato Liguria Luca Costi – che potranno nuovamente avere un importante sostegno per la loro attività. Inoltre, la retroattività prevista consentirà anche di recuperare gli interventi già effettuati”.