Il prefetto di Imperia, Valerio Massimo Romeo, su proposta del questore Andrea Nicola Lo Iacono, ha emesso un provvedimento di espulsione con accompagnamento alla frontiera per il giovane nigeriano che, nei giorni scorsi a Ventimiglia, ha accoltellato un cittadino tunisino, causandogli gravi ferite.
Dagli accertamenti è emerso che il cittadino nigeriano, considerato socialmente pericoloso, risiedeva nel territorio italiano da anni senza documenti e senza fissa dimora.
Per quanto riguarda il cittadino senegalese, anch’egli coinvolto nell’accoltellamento, non è stato possibile procedere con l’espulsione poiché in possesso di un permesso di soggiorno per protezione sussidiaria. Tuttavia, data la gravità del gesto, il prefetto ha intenzione di chiedere la revoca del titolo di soggiorno.
Nel pomeriggio di giovedì 10 ottobre, un tunisino era stato accoltellato da due uomini nei pressi degli uffici della polizia di frontiera a Ventimiglia. I poliziotti intervenuti sul posto hanno individuato i due aggressori tra un gruppo di cittadini extracomunitari ancora presenti nella zona, trovandoli armati di forbici e coltelli.
Mentre alla vittima venivano prestate le prime cure, la sala operativa ha allertato le volanti del commissariato di pubblica sicurezza, che hanno avviato immediatamente le ricerche nel centro urbano della città. Grazie all’intervento tempestivo, i due stranieri responsabili dell’aggressione sono stati individuati e arrestati.
I due aggressori sono stati processati per direttissima e condannati a un anno di reclusione per lesioni aggravate.