Alassio. Dodici ragazzi che parlano tre lingue diverse, alcuni anche il russo. Un colloquio a distanza prima di cominciare ad indossare i pani di accompagnatore turistico.
«Un’autentica opportunità professionale e non solo l’occasione per trasformare una passione in un’attività proficua», dice Fabio Macheda, assessore alle politiche scolastiche e alle politiche giovanili del Comune di Alassio che ha sostenuto con forza i corsi messi in piedi con l’Ente Ligure di Formazione nell’ambito dell’iniziativa cultura in Formazione 2 del Por FSE Liguria approvato dalla Regione Liguria e in particolare dall’assessore Ilaria Cavo. Diplomati e laureati accompagneranno persone singole o gruppi in diversi percorsi individuati dal Comune come ad esempio escursioni sulle tracce degli inglesi (come la chiesa anglicana) o la via Julia Augusta. Aggiunge l’assessore Macheda: «Con la qualifica di accompagnatore turistico questi ragazzi potranno costruirsi una professionalità dinamica a contatto con la gente e all’aria aperta. Per Alassio costituiranno una risorsa importante anche per sostenere con forza l’idea di destagionalizzare l’offerta turistica grazie ad un clima mite anche in autunno e inverno».