Savona. Proseguono nella “Città delle Torri”, con notevole interesse e successo di pubblico, le visite e passeggiate archeologiche. Ieri sera l’ archeologa Francesca Giraldi ha accompagnato i partecipanti ad una visita notturna ed assai spettacolare intitolata “Albenga extra moenia”. E’ stata un vero successo. Si è trattato della prima visita in notturna del sito archeologico di San Calocero balzato agli onori della cronaca nel 2014 per il ritrovamento della sepoltura anomala, conosciuta dai più con il nome di “strega bambina”. Il luogo, dalla stratigrafia intricata, era già sfruttato durante il primo secolo avanti Cristo, prima dell’arrivo di Calocero.
“Abbiamo scoperto insieme- ci ha spiegato la stessa dottoressa Giraldi- i segreti di questo sito, dai più tecnici ai più noir. Dove è stato trovato il secondo bustum ingauno. Come era articolato il convento. Se davvero San Calocero fu martirizzato e sepolto in questo luogo e per quale ragione le così dette streghe bambine siano così famose. La passeggiata notturna è andata bene e di sicuro è stata una visita diversa! Illuminando solo i particolari di cui si sta parlando è più semplice da comprendere, perché si eliminano tutte le altre murature. Inoltre, parlare delle sepolture anomale nella totale oscurità è piuttosto suggestivo!”.
Questa passeggiata, che è stata proposta dalla Fondazione Oddi, non rappresenta però l’ ultimo evento dell’estate dedicato agli appassionati del settore. Ve ne saranno altre.
Anche Amnesty International, l’ Istituto Studi Liguri ed il Fai Giovani di Albenga ed Alassio propongono infatti interessanti appuntamenti.
Il 26 agosto, partendo dalla piazza del Comune ad Albenga, è in programma la passeggiata “La via Julia Augusta”, organizzata da Amnesty International di Alassio e Albenga, che porterà i partecipanti da Albenga ad Alassio. Accompagnati dal benemerito professor Bruno Schivo dell’ Istituto Internazionale degli Studi Liguri si potranno ammirare le tombe ed i monumenti presenti lungo il percorso dell’ antica via Romana che da Vadum Sabatia portava fino in Gallia. Per prenotarsi ed avere maggiori informazioni su questa ed altre iniziative di Amnesty International è possibile contattare il numero telefonico 3283066168, oppure scrivere direttamente all’ accompagnatore all’ indirizzo di posta elettronica bruno.schivo@iol.it.
Il 28 agosto, organizzata dalla sezione ingauna dell’ Istituto Studi Liguri, all’ interno della serie di incontri ed itinerari intitolata “Passeggiate di studio con gli Studi Liguri”, è in programma l’ itinerario: “San Fedele, la parrocchiale e il giardino cinque-seicentesco del Piambellino”. Anche per questa passeggiata come le altre due, nel rispetto delle norme Covid 19, onde limitare la partecipazione per motivi di sicurezza, è necessaria la prenotazione, che si potrà fare rivolgendosi allo IAT di piazza San Michele, o telefonando al numero 3355366406.
“L’ Istituto Studi Liguri – ci ha spiegato la dottoressa Josepha Costa Restagno- per mantenere viva la sua attività di ricerca ed allargarla alle persone interessate, anche in tempo di chiusura dei Musei e di sospensione di conferenze e riunioni, ha pensato di fare cosa gradita offrendo, alla cittadinanza ed agli ospiti estivi, questa serie di stimolanti passeggiate di studio e lezioni all’ aperto”.
Sabato 29 agosto, dopo lo stop forzato a causa dell’emergenza sanitaria, la delegazione ed il gruppo FAI Giovani di Albenga ed Alassio riaprono la Necropoli Romana di Viale Pontelungo, dalle ore 18 e 30 alle 20 e 30. Lo scavo sarà visitabile anche domenica 20 settembre e domenica 27 settembre dalle ore 15 e 30 alle ore 17 e 30. Per motivi di sicurezza, dovuti alla pandemia, la visita è possibile solo su prenotazione per gruppi limitati a solo cinque persone.
Le visite avranno una durata di trenta minuti, al costo di cinque euro. Per prenotarsi è possibile telefonare al numero 3201483749, oppure scrivere all’ indirizzo di posta elettronica albenga@faigiovani.fondoambiente.it.
CLAUDIO ALMANZI