SAVONA. 22 APR. Ieri a Palazzo Oddo nella “Città delle Torri” si sono chiuse le conferenze dell’ Unitre Comprensoriale Ingauna, guidata dal professor Claudio Almanzi, con una relazione presentata dal professor Jacopo Marchisio. La conferenza, dedicata al tema del rapporto fra Opera e Cinema, ha suscitato l’interesse dei presenti. Al termine il conferenziere è stato premiato dalla vice presidente dell’Unitre ingauna Pina Verrazzani.
Prima del conferenziere di ieri hanno riscosso notevole interesse e successo anche i relatori Stefano Pezzini, Carlo Lanteri, Beppe Peretti, Antonio Rolandi Ricci, Giorgio Barbaria, Claudia Andreotta, Nicola Nante e lo stesso Marchisio che nel precedente incontro aveva presentato la prima parte della interessante ed applauditissima relazione su “Opera e cinema: vittima o carnefice?”.
Alle conferenze partecipano centinaia di cittadini, soci e studenti, con grande interesse non solo da parte degli oltre 400 iscritti all’Unitre, ma anche da parte di uditori provenienti dai centri del comprensorio ingauno. “Siamo onorati di aver ospitato relatori di così grande livello – dice Almanzi- che ci hanno deliziato con lezioni davvero magistrali”.
La conferenza del professor Marchisio non è l’ultima iniziativa tra le tante organizzate in questo anno accademico dal sodalizio culturale ingauno: “Nei giorni scorsi – prosegue Almanzi- abbiamo festeggiato il centenario della nostra storica e mitica segretaria Liliana Cauda Besozzi. Abbiamo poi avuto una interessante conferenza del Professor Nicola Nante. Il 28 aprile sarà la data di chiusura dei corsi nella sede di Albenga, mentre la data per la festa di fine anno accademico è stata fissata per il 13 giugno: ci sarà un grande concerto. Il 18 maggio faremo la gita sociale che avrà quale meta il Lago d’Orta. Ma le nostre iniziative non chiuderanno del tutto: durante l’estate abbiamo programmato i tradizionali Lunedì culturali che dal 19 giugno al 10 luglio animeranno le serate ingaune. Ad aprire questi appuntamenti sarà un nostro famoso ed amatissimo concittadino il professor Gino Rapa. Avremo poi altri importanti conferenzieri la cui identità preferisco non svelare perché ci saranno dele belle sorprese”.
ALFREDO SGARLATO