SAVONA. 1 DIC. Centinaia di volontari hanno preso parte ieri nel comprensorio ingauno alla Colletta Alimentare, evento che si inquadrava nella Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, promossa dalla Fondazione Banco Alimentare. La colletta è stata attuata con lo scopo di sensibilizzare la società civile al problema della povertà alimentare attraverso l’invito ad un gesto concreto di gratuità e di condivisione: donare la spesa a chi è povero.
Nel comprensorio ad ospitare i punti di raccolta dei generi alimentari sono stati ben 23 supermercati tra Andora e Pietra Ligure.
Ad Albenga una grande mano a questa iniziativa benefica e di solidarietà è stata data dagli studenti del Liceo Giordano Bruno.
“E’ infatti quasi raddoppiato – ci ha spiegato la stessa dirigente scolastica Simonetta Barile- rispetto allo scorso anno il numero di studenti che hanno partecipato alla Colletta Alimentare. Più di 180 studenti, suddivisi in turni di due ore, che si sono prodigati all’ingresso dei 23 supermercati per questa iniziativa benefica. Sono fiera di loro che si sono messi in gioco con la freschezza della loro età per chiedere a chi faceva la spesa di donare alimenti ai più poveri. Anche queste iniziative possono contribuire alla crescita della persona e della cittadinanza attiva di ognuno dei nostri studenti”.
Anche se è ancora presto per fare bilanci tuttavia ancora una volta la raccolta è stata ampia e la generosità delle persone ha permesso di raccogliere una grande quantità di generi alimentari.
Il compito degli studenti volontari era quello di distribuire sacchetti all’ingresso spiegando il significato dell’iniziativa, di raccogliere all’uscita quanto veniva donato, di dividere i prodotti in scatole differenti a seconda del tipo di categorie e di stoccare i prodotto in attesa della distribuzione alle mense ed ai centri di assistenza presenti del territorio.
La partecipazione del Liceo albenganese alla Colletta è inserita nell’ampio e innovativo progetto sul volontariato riconosciuto come Progetto di Rete Nazionale. “La dimensione del dono e della generosità è presente nel cuore di tutti – affermano gli insegnanti che al Liceo Bruno hanno organizzato l’iniziativa – Darle spazio, con occasioni intelligenti, è un modo per coltivare nella scuola la parte migliore degli adulti di domani ed aprire una porta in più verso la felicità per tutti”.
CLAUDIO ALMANZI