SAVONA. 15 APR. Ha avuto un grande successo di pubblico ed i complimenti della critica la bella rappresentazione della commedia in due atti “ La tenera avventura del bacio” presentata dalla Compagnia Teatrale “Mare Tempestoso”.
Alla Casa di cura ‘San Michele’, in viale Pontelungo ad Albenga, la Compagnia teatrale, guidata dal capocomico Giuseppe Grieco, ha infatti presentato un interessante testo ideato e scritto da Emilio Cartasegna, Giuseppe Grieco e Rossana Pavone.
“Si tratta- ci ha spiegato il noto giornalista e critico teatrale Adalberto Guzzinati- di un testo molto interessante. Frutto di un lavoro di cesello e di arrangiamento durato ben dieci anni. Gli autori, tre poeti che si sono conosciuti nell’ambito del Circolo Poetico Genovese, hanno cercato di descrivere Parigi nel 1858, durante il regno di Napoleone III. Ci sono riusciti mirabilmente, presentando una storia d’amore dal tragico finale, in linea con il gusto romantico del tempo e piena di riferimenti storici e culturali, mai fine però a sè stessi, che la rendono perciò ideale soprattutto quale mezzo per divulgare la storia ed il teatro nelle scuole. Complimenti agli autori dunque ed a tutti gli attori di questa compagnia che pur essendo dilettanti, dimostrano un impegno ed una capacità che si riscontra solo
fra i professionisti”.
La “Mare Tempestoso” fa parte dell’associazione culturale ‘Symbol 2000’ guidata da Vincenzo Bolia e della Uilt, l’ Associazione Italiana del tempo Libero Teatro.
Sul palco sono saliti Giuseppe Grieco, Angela Repetto, Vanessa Sarti Iaia, Emilio Cartasegna, Sabrina Bordone, Gianfranco Piastra, Paola Guidi e Marcello Soliani. La voce narrante era quella di Francesca Grieco. L’evento è stato organizzato con la collaborazione della Uildm (Unione Italiana Lotta Distrofia Muscolare) di Albenga ed aveva anche lo scopo di raccogliere fondi per questa associazione.
Ancora una bella iniziativa dunque del professor Nicola Nante nella “Città delle Torri”: il generoso ed illuminato medico ingauno ha infatti ospitato alla San Michele questa bella rappresentazione: lo spettacolo era rivolto in particolare agli ospiti della struttura sanitaria. La “San Michele” dunque rappresenta sempre un patrimonio non solo sanitario, ma anche culturale e storico per la città di Albenga. La struttura sanitaria venne inaugurata il 20 ottobre 1964 dai coniugi Libero e Maria Rosa Nante ed è ancora oggi dopo 54 anni uno dei fiori all’ occhiello della sanità ligure.
CLAUDIO ALMANZI