Savona – Sempre attiva anche d’estate l‘UCAI (Unione Cattolica Artisti Italiani) il sodalizio presieduto dal professor Giovanni Sardo.
Nelle sale esposizioni della sezione ingauna Ucai, in piazza dei leoni si è svolta la inaugurazione del secondo capitolo della rassegna “Il Passato Presente” dedicato a Oscar Pelosi. Si tratta dell’ennesima iniziativa artistica e culturale del gruppo che riunisce gli artisti cattolici della Diocesi di albenga-Imperia, una rassegna ideata in collaborazione con Techne Art Service.
Le mostre, oltre ad arricchire il palinsesto degli eventi della “Città delle Torri” attirano visitatori nel sempre più vivo centro storico e contribuiscono a farlo conoscere e a far conoscere le bellezze di Albenga. Grande soddisfazione è stata espressa dalla’assessora Camilla Vio: “”Vorrei ringraziare per questa rassegna, che sta portando sul nostro territorio mostre di diversi artisti, Roberta Bani, Matteo Scavetta e Alice Salvatico di Techne Art Service.
Questi tre giovani ragazzi hanno fatto della loro passione un lavoro e, sebbene lavorino in tutta Italia e non solo, sono sempre rimasti legati ad Albenga, la loro città”. Parole d elogio vengono anche dall’assessora alla cultura: “Dopo la personale di Luigi Pretin – commenta Marta Gaia– la sede UCAI di Albenga ospita la mostra delle opere di Oscar Pelosi. Prosegue quindi la rassegna “Il Passato Presente” grazie all’iniziativa della Techne Art Service che ringraziamo per la collaborazione costante anche in merito a diversi progetti che come Comune intendiamo portare avanti. Le mostre, oltre ad arricchire il palinsesto degli eventi, attirano visitatori nel nostro straordinario centro storico e contribuiscono a farlo conoscere e a far conoscere la nostra città”. La mostra di Oscar Pelosi è il secondo capitolo di una rassegna estiva che Techne Art Service ha organizzato ad Albenga con la volontà di riportare alla luce l’operato di tre artisti: Oscar Pelosi, Giorgio di Giorgio e Luigi Pretin. Grazie alla collaborazione avviata con la famiglia di Pelosi è possibile tornare ad immergersi nell’arte degli anni ’70 e ’80: un tuffo nel passato, nella storia dell’arte e nella bellezza.La mostra, che è ad ingresso libero ed è aperta tutti i giorni dalle 19 alle 23, resterà aperta fino al 27 luglio.
Claudio Almanzi