Ad Andora ampliamento della scogliera del molo sopraflutto. Intervento da 600mila euro per metterlo a riparo dalle mareggiate più violente.
Ad Andora ampliamento della scogliera in corso.
Demichelis: “Intervento necessario per poter avviare i lavori di realizzazione delle opere a terra del porto previste dal nuovo PUO”
Al via l’ampliamento della scogliera del molo sopraflutto del porto di Andora. Un intervento del valore di 610mila euro che metterà al riparo l’approdo delle mareggiate più violente e che è necessario per il successivo avvio delle opere a terra del nuovo P.U.O. che ne ridisegnerà completamente gli spazi.
Da qualche giorno un pontone sta facendo la spola fra la spiaggia dell’ex Ariston, dove sono stati depositati massi di svariati dimensioni, e l’approdo turistico dove verranno ordinati sotto il pelo dell’acqua: con due lotti di interventi si estenderà la berma fino a farle avere una larghezza di 10 metri per tutta la sua lunghezza.
Il sindaco Mauro Demichelis nel corso di una sopralluogo sul molo che ha una lunghezza di circa 300 metri, ha dichiarato:
“La berma sottomarina, così realizzata, taglierà la potenza delle onde più violente, limitando la loro portata di tracimazione sulla banchina.
Saranno impiegate circa 6000 tonnellate di massi di varie dimensioni, posizionati accuratamente anche con l’ausilio di operatori subacquei che ne verificheranno l’esatta collocazione. Si procederà prioritariamente a colmare le parti dell’attuale scarpata che risultano danneggiate colmandoli con materiale di dimensioni più ridotte.
Una volta completato l’intasamento e dopo che il materiale si sarà assestato, si procederà alla formazione della berma sommersa al piede della diga”.
Le operazioni stanno naturalmente suscitando la curiosità dei visitatori del porto che si fermano ad ammirare sul belvedere i movimenti della grande gru posta sul pontone che con un grande artiglio posa i massi. Sotto il pelo dell’acqua l’operazione è complessa e accurata.
“Man mano che si realizzerà la berma sommersa i sommozzatori dovranno verificare la corretta esecuzione della posa guidando i movimenti della gru – spiega il primo cittadino di Andora – Operazioni che possono essere realizzate solo con condizioni meteo ottimali.
Con un primo lotto la berma sarà allargata fino a sei metri. Dopo l’assestamento dei materiali, si procederà a una nuova posa di materiale fino per allungare la berma fino a 10 metri”.
L’ampliamento della scogliera del Molo sopraflutto ha previsto un notevole investimento economico, ma gli obiettivi vanno ben oltre la sicurezza dell’area e dei natanti.
Demichelis spiega:
“Questo intervento è necessario per poter avviare i lavori di realizzazione delle opere a terra del porto previste dal nuovo PUO.
E’ un primo passo per renderlo più moderno, accogliente, turisticamente attrattivo, con spazi adeguati e servizi che rispondano alle esigenze dei diportisti, degli operatori pubblici ed economici, che valorizzino la pesca tradizionale, le attività sportive e le associazioni che vi operano. Si potranno così potenziare anche tutte le sue qualità logistiche in ambito sportivo, apprezzate dalla FIV e dai campioni olimpionici e internazionali ospitati con l’importante competizione velica Europeo ILCA. Nel futuro il porto sarà turisticamente strategico perché vicino al centro, collegato alle spiagge e a pochi chilometri dall’ entroterra”.