SAVONA. 20 MAG. Le condizioni del tempo non hanno reso possibile la disputa completa della prima edizione della “Rotta su Pisa” la bella iniziativa con partenza da Marina di Varazze ed approdo al Porto di Pisa. La veleggiata è nata dall’ idea di riunire in flotta i numerosi equipaggi che solitamente si avviano in autonomia dal porto ligure alla volta di Marina di Pisa per prepararsi alla classica regata 151 Miglia. Al raduno si sono presentate 14 imbarcazioni: tutti gli equipaggi desiderosi di partecipare ad un evento velico di sicuro rilievo, volto a collegare idealmente le due realtà nautiche di Varazze e Pisa. Organizzata dal Varazze Club Nautico e dallo Yacht Club della Repubblica Marinara di Pisa in collaborazione con la Marina di Varazze, il Porto di Pisa e Havana Vela, la manifestazione si è trasformata così in un trasferimento al Porto di Pisa dalla Liguria delle numerose imbarcazioni partecipanti alla 151 miglia.
Le 14 barche erano partite, con tutte le buone intenzioni, a mezzanotte del 18 maggio dal golfo di Varazze, con una leggera tramontana che lasciava ben sperare vista la pioggia della giornata. Durante la notte, però le condizioni di vento e mare sono peggiorate mettendo a dura prova anche gli equipaggi più allenati e costringendo qualcuno al ritiro per avaria. Al mattino le condizioni sono nettamente migliorate e tutte le barche hanno passato Portofino. La navigazione è proseguita tranquilla fino all’isola del Tino, raggiunto per prima da “Andromeda” di Michele Manzoni. Da lì purtroppo il vento è cominciato a calare fino a spegnersi completamente. Qualcuno, provato anche dalla notte precedente non ha resistito ed ha proseguito a motore. Il primo a raggiungere il Porto di Pisa, terminando la traversata è stato “Hero” di Claudio Capuana.
Domenica si è svolta la premiazione di tutti i partecipanti con la consegna delle foto scattate dallo studio Taccola presso la segreteria del Porto di Pisa ed a seguire il pranzo offerto ai regatanti dall’organizzazione. All’ Elan 400 “Andromeda” di Michele Manzoni, che è stata la prima imbarcazione a transitare all’isola del Tino, è andato il trofeo Marina di Varazze, ad “Hero” di Claudio Capuana il Trofeo Marina di Pisa.
Questo l’elenco delle imbarcazioni che hanno partecipato alla veleggiata: “Andromeda”(Michele Manzoni), “Blue Witch” (Carlo Roso), “Controcorrente” (Luigi Buzzi), “Charas2 “(Giampiero Intrieri), “Emma 2” (Emanuela Verrina), “Gromit” (Luigi Pellini), “Hakuna Matata” (Alessio Arru), “Havana” (Edoardo Traversa), “Hero” (Claudio Capuana), “Hypnotic” (Maurizio Morbioli), “Outlaw” (Wolfgang Reiter), “Parthenope” (Vincenzo Pallonetto), “Piccola” ( Roberto Nasuti) e “Sora Lella” (Roberto Alloco).
Queste imbarcazioni, insieme ad altre duecento, parteciperanno il 30 maggio alla decima edizione della classica 151 miglia Trofeo Cetilar, considerata da molti la più bella regata del Mediterraneo, che porterà la flotta in gara dalla Toscana fino al traguardo di Punta Ala, attraverso il Tirreno. Il via al largo tra Livorno e Marina di Pisa. Immutata, la rotta, che dopo lo start porterà la flotta a doppiare la Giraglia, per poi lambire l’Isola d’Elba e lasciarsi alle spalle le Formiche di Grosseto, prima del traguardo di Punta Ala.
CLAUDIO ALMANZI