Oggi gli investigatori della Polizia di Stato hanno riferito di avere identificato e denunciato una giovane donna ligure che adescava minorenni sulle principali piattaforme di messaggistica istantanea, inducendoli a condividere immagini e intrattenere conversazioni a sfondo sessuale.
L’indagine, condotta dalla Polizia postale e delle comunicazioni di Bolzano e coordinata dalla procura di Trento, è scaturita dalla denuncia di un 12enne e dei suoi genitori, che ha consentito di individuare la 20enne sanremese.
La perquisizione eseguita nei confronti della giovane donna dagli specialisti della Polizia postale di Imperia e Genova, ha consentito di trovare nel suo cellulare le chat e le immagini utilizzate per adescare il minore altoatesino e altri ragazzini in tutto il territorio nazionale.
La sanremese è stata quindi denunciata per adescamento di minore online.