Ieri sera una 72enne di origine calabresi, abitante a Genova e gravata da pregiudizi di polizia, ha richiesto la presenza di una pattuglia dei carabinieri per allontanare da casa sua un extracomunitario.
I militari del Nucleo Radiomobile, tempestivamente intervenuti, hanno poi appreso dalla donna che lo straniero, ospite in casa sua da pochi giorni, era irregolare.
Dopo aver identificato lo straniero, risultato in effetti irregolare, non convinti della versione della richiedente, hanno avviato degli accertamenti.
A conclusione dell’attività di indagine, gli investigatori hanno stabilito che la calabrese in realtà aveva ospitato da diversi mesi lo straniero, esercitando la locazione di stanze all’interno di un bilocale, a titolo oneroso e senza contratto.
L’extracomunitario da alcune settimane non pagava l’affitto, avendo perso l’impiego a seguito dell’epidemia, ma la donna lo aveva denunciato ai carabinieri per farlo sfrattare dall’appartamento.
Inoltre, è emerso che la 72enna, in più occasioni e con diversi cittadini non comunitari clandestini aveva posto in essere lo stesso modus operandi.
Denunciata per disposizioni contro l’immigrazione clandestina.