Una 25enne di Milano, che poco prima dell’alba aveva finito di lavorare in un locale della zona di corso Como e stava tornando a casa da sola, il 20 luglio scorso è stata vittima di un tentativo di violenza sessuale nella vicina stazione di Porta Garibaldi a Milano.
L’inquietante episodio è stato riferito ieri dai carabinieri, dopo che le indagini hanno permesso di identificare il presunto stupratore, che è stato arrestato.
Si tratta di un nigeriano di 31 anni, irregolare e mai rimpatriato, con numerosi precedenti per droga, reati contro il patrimonio e violenza sessuale, che aveva chiesto un permesso di soggiorno per protezione internazionale.
In particolare, l’africano era già stato denunciato per violenza sessuale nel novembre del 2017 per un’aggressione a una donna su un treno della linea Milano-Lecco.
Secondo quanto emerso, la 25enne è stata dapprima molestata, poi inseguita di nuovo e quindi bloccata, palpeggiata e aggredita a scopo sessuale. Tuttavia, la giovane, che aveva con sé lo spray al peperoncino, ha tirato fuori dalla borsa la bomboletta e ha spruzzato il liquido contro l’aggressore riuscendo a divincolarsi e a mettersi in salvo.
“Ragazza di 25 anni aggredita giorni fa in stazione a Milano, si è salvata dallo stupro usando lo spray al peperoncino. Arrestato oggi lo stupratore. P.S.: Non vi posso dire che è un immigrato nigeriano, clandestino e con precedenti penali, sennò mi accusano di razzismo” ha comunicato ieri su twitter il ministro dell’Interno Matteo Salvini.
Violenze sessuali per strada, Corso: spray antiaggressione gratis per donne genovesi