Zona arancione, nuova mazzata per gli agriturismi in Liguria
La nuova ordinanza che prevede la zona arancione in Liguria già a partire da domani, giorno di San Valentino, rappresenta un’altra mazzata per il settore agrituristico già fortemente penalizzato dall’anno pandemico, un ennesimo colpo per le nostre piccole e medie aziende che hanno subito cali di fatturato drammatici, tra il 60 e l’80% nel corso del 2020.
Molti agriturismi avevano registrato il pieno delle prenotazioni. Una decisione mal digerita da operatori e associazioni di categoria: gli agriturismi si erano già approvvigionati per la speciale giornata, anche con proposte a tema, uno sforzo non indifferente.
Le perplessità, come già sollevato da Cia a più riprese, riguarda le tempistiche decisionali, senza contare che si poteva mantenere l’apertura a pranzo con gli opportuni dispositivi di sicurezza.
I nostri agriturismi hanno tenuto duro in questi mesi, si sono attrezzati per accogliere la clientela in sicurezza, erano, e sono, pronti per una ripartenza.
Siamo di fronte ad una chiusura che mette in ginocchio l’intera ristorazione con effetti diretti sulla filiera agroalimentare.
Fonte CIA