Al cinema City “Disco Boy”. Appuntamento a Genova il 17 marzo alle 21 alla presenza del regista Giacomo Abbruzzese.
Al cinema City “Disco Boy”, venerdì.
CIRCUITO CITY
(Genova, vico Carmagnola 9., tel. 010 8690073)
Venerdì 17 MARZO 2023, ore 21.00
DISCO BOY
Drammatico, Francia/Italia/Belgio/Polonia 2023, 91’
Regia Giacomo Abbruzzese
Con Franz Rogowski, Morr Ndiaye, Laëtitia Ky, Leon Lučev, Matteo Olivetti
In lingua originale con i sottotitoli in italiano
OSPITE IL REGISTA GIACOMO ABBRUZZESE
Introduce Francesca Savino, docente e critica cinematografica
Il regista Giacomo Abbruzzese venerdì 17 marzo alle ore 21 sarà ospite di Circuito al cinema City di Genova (vico Carmagnola 9, tel. 010 8690073) per incontrare il pubblico che assiste alla sua opera prima, “Disco Boy”, distribuito da Lucky Red. Sarà introdotto e intervistato da Francesca Savino, docente, critica cinematografica e socia del Gruppo Ligure Critici Cinematografici SNCCI. In lingua originale con i sottotitoli in italiano. Sono validi gli abbonamenti di Circuito.
Nel film si incrociano due destini. Quello di Aleksei (Franz Rogowski), bielorusso in fuga dal suo passato che raggiunge Parigi e si arruola nella Legione Straniera per ottenere il passaporto francese.
E quello di Jomo (Morr Ndiaye), un giovane rivoluzionario nigeriano che si batte contro le aziende petrolifere che hanno devastato il suo villaggio. «L’idea originale – ha dichiarato Abbruzzese – viene da una conversazione che ebbi con un ballerino in una discoteca: mi disse che prima era stato un soldato.
La cosa mi colpì molto anche per via dei punti di contatto inattesi tra queste due realtà: la grande disciplina, una sorta di piacere per lo sforzo estremo, il bisogno di arrivare a fine giornata completamente esausti.
Aleksei, il protagonista, nasce da questa idea: un soldato che diventa ballerino, compiendo quello che era il sogno del suo nemico».
“Disco Boy” è un film di guerra atipico, in cui l’altro non è semplicemente il nemico o una vittima. «In quasi tutti i miei lavori – continua il regista – mi sono interessato alla lotta armata: fino a che punto ci si può spingere, precipitare nella violenza, per ragioni che si ritengono giuste.
Non è un caso se i primi movimenti ecoterroristi, inizialmente pacifisti, si sono affermati sul delta del Niger, uno dei luoghi più inquinati del mondo.
Sono nato e cresciuto a Taranto, e mi porto sempre dietro la mia città, nel bene e nel male. E in “Disco Boy” Taranto è nelle fabbriche del delta del Niger, nella devastazione dell’ambiente». Nel cast figura Laëtitia Ky, artista ivoriana nota per creare sculture con i suoi capelli. Interpreta il ruolo di Udoka, la sorella di Morr, che sogna di fuggire, convinta che ormai sia tutto perduto.
Tutta l’attività di Circuito è sostenuta dai main sponsor: BPER: Banca, che promuove la cultura e le imprese liguri, in una sfida che unisce tradizione e innovazione; F
ondazione Cappellino-Almo Nature che attraverso la partnership con Circuito Cinema e Circuito Cinema Scuole, attente all’educazione civica e ambientale, vuole contribuire a diffondere l’importanza delle scelte quotidiane dell’individuo in relazione alla tutela degli habitat e far sapere che un modello economico a impatto positivo sulla biodiversità è possibile (e in Fondazione Capellino – Almo Nature già esiste); City Green Light, vero e proprio motore di un cambiamento più sostenibile e green per tutti.
Info
t. 010 583261 | info@circuitocinemagenova.it | http://www.circuitocinemagenova.com