Sino a domenica 27 ottobre al Teatro Gustavo Modena, Elio è il protagonista de Il Grigio, capolavoro di Giorgio Gaber e Sandro Luporini
Lo spettacolo, prodotto dal Teatro Nazionale di Genova in collaborazione con la Fondazione Gaber, va in scena con l’adattamento di Giorgio Gallione che ha arricchito il testo con dieci canzoni gaberiane arrangiate per quattro pianoforti da Paolo Silvestri e interpretate dal talento eccentrico e irriverente di Elio.
Dopo essere stato presentato a Genova in forma di lettura nell’ottobre 2018 Il Grigio di Giorgio Gaber e Sandro Luporini, con l’adattamento e la regia di Giorgio Gallione, arriva ora in scena nella sua versione definitiva. Protagonista atteso e amato, Elio, storico leader delle Storie Tese.
«Per me – racconta Gallione – nel 1988, da spettatore e giovane regista qual ero, Il Grigio fu un’esperienza intensissima, fondamentale. Una rivelazione. Poi, è arrivata la decisione/occasione di metterlo in scena. E le canzoni hanno cominciato ad attirarmi come il canto delle sirene. In più c’è Elio, cantante personalissimo, eretico, eccentrico». Il Grigio fu una delle tappe più importanti nel lungo percorso di ricerca di Gaber e del suo teatro canzone. E per il regista, che si è confrontato più volte con l’opera di Gaber e Luporini (assieme a Claudio Bisio o Neri Marcorè) sarebbe stato un peccato conservarlo solo come memoria privata e collettiva: ecco, allora il senso di questo adattamento, che Gallione definisce «insieme spudorato e “inevitabile”».
Il Grigio è la storia di un uomo che si allontana da tutto e da tutti, afflitto più da problemi personali che sociali. Si ritira in campagna per stare tranquillo. La sua desiderata solitudine è però subito disturbata da un fantomatico topo: è “il grigio”, forse un fantasma, forse una proiezione, certo l’elemento scatenante degli incubi e dell’inesorabile e ironico flusso di coscienza dell’uomo. Commentando lo spettacolo, Elio ha recentemente dichiarato in una intervista: «Non mi ero mai confrontato con la produzione di Gaber, nonostante la consideri meravigliosa e intelligente… Il grigio sono io, sei tu, è una parte che abbiamo tutti in qualche modo dentro di noi».
Durata dello spettacolo: 1 ora e 25 minuti.
Mercoledì 23 ottobre, alle ore 17 nel foyer della Corte, per il ciclo “I pensieri delle parole” avrà luogo un incontro con Elio, Giorgio Gallione e Paolo Dal Bon dal titolo I mostri che abbiamo dentro: Giorgio Gaber e la forza del dubbio. Modera Angelo Pastore. Ingresso libero.