Al via la Rolli days digital week, che dal 16 al 23 maggio permetterà di vivere i Palazzi dei Rolli, patrimonio Unesco di Genova, attraverso l’esperienza digitale.
A Palazzo Pallavicino, questa mattina, si è svolta la presentazione della settimana digitale dedicata ai Palazzi dei Rolli con il sindaco Marco Bucci e il critico d’arte e direttore artistico della Fondazione Pallavicino Vittorio Sgarbi.
“Tornare a celebrare l’antica bellezza della città – ha spiegato il principe Domenico Antonio Pallavicino – in un inno alla vita, alla ripresa, al coraggio e alla necessità di un’accorta ma concreta ripartenza, mentre il nostro Paese vive il suo momento più drammatico. Un momento che non dobbiamo dimenticare”.
“Il turismo che arriva a Genova – ha sottolineato Sgarbi – rimane sorpreso di una città così straordinariamente ricca di luoghi, di palazzi, di chiese, di musei, come non si aspetta. L’arte è bella per quello, perché ti impone di viaggiare, come Goethe, ad esempio, viaggiava. Venire a Genova e rimanere stupefatti per quanto essa è bella e ricca di quello che rappresenta il senso stesso dell’Italia. Su questo possiamo inventare una Genova che cresce fino a diventare la sorpresa del mondo. Che la Fondazione Pallavicino sia l’avanguardia nel dare questo segnale di apertura verso la vita mi sembra molto positivo”.
“I Palazzi dei Rolli – ha sottolineato Bucci – sono un orgoglio della nostra città e i Rolli Days, iniziativa nata dal professor Giacomo Montanari, rappresentano un punto di forza della nostra attrattività culturale. Un’eredità. Il fatto che noi abbiamo digitalizzato tutto rappresenta un vantaggio; un altro chiaro esempio del fatto che i genovesi, quando ci sono dei problemi, si tirano su le maniche e trovano un’opportunità che prima non avevano”.
“Oggi – ha dichiarato l’assessora comunale alla Cultura Barbara Grosso – siamo al secondo giorno di questa edizione digitale dei Rolli. In questa emergenza sanitaria abbiamo pensato che, comunque, la cultura dovesse continuare ad andare avanti. Anzi, la cultura in questo momento deve essere una sorta di unione, di collante per creare identità tra le persone. I Rolli rappresentano una delle identità più forti della nostra città, pertanto abbiamo pensato di trasformare questo percorso in versione digitale in attesa di riportare le persone all’interno di questi meravigliosi palazzi”.