Al via, nel tardo pomeriggio di oggi, presso la Fiera di Genova, il Festival Irlandese con tutto il suo fascino, la musica, le tradizioni e il folklore dell’Isola di Smeraldo.
Così dopo il successo riscosso a Torino, Roma, Bologna, Carrara, Napoli e Pordenone, la location che ospiterà il Festival Irlandese sarà per la prima volta la Fiera di Genova dove i visitatori potranno immergersi in questa mitica e leggendaria terra di guerrieri e Leprecauni da oggi, fino a domenica 11 marzo.
Sarà possibile visitare un mercatino tradizionale che spazia dall’artigianato celtico agli Irish gifts, spettacoli folkloristici, workshop di danza irlandese, didattiche per apprendere gli antichi usi e costumi dei celti, un vero e proprio villaggio dove sarà possibile sperimentare la vita e le antiche usanze dei popoli d’Irlanda nel quale non mancheranno attività per i più piccoli.
Si potrà persino celebrare matrimonio con rito celtico.
Ricercata e a tema la scelta gastronomica con i piatti della tradizione irlandese come lo squisito stufato di manzo alla Guinness oppure l’eccellente hamburger di Angus, e ancora fish&chips e gustose frittelle di mele.
Per dissetarsi non poteva mancare la birra Guinness.
Ma il Festival Irlandese è anche tanta musica.
Presenti i Kilkennys, band che arriva direttamente dalla magica contea di Kilkenny, conosciuti per il loro arrangiamenti dinamici e per le loro energiche performance, che rispecchiano la tradizione della musica irlandese combinandola con il loro grande carisma, sono conosciuti sia in Europa che negli States dove hanno suonato recentemente.
Mentre da Dublino, cuore dell’Irlanda, giungerà appositamente per il Festival Irlandese un gruppo di straordinari performers che interpreterà l’energia ed il coinvolgimento della musica dei guerrieri celtici attraverso energiche percussioni, grande carisma ed arricchendo i loro show con elementi di danza irlandese e celtica. Gli Hit Machine Drummers sono dei veri e propri “guerrieri del ritmo”, che con i loro tamburi daranno vita ad uno spettacolo mozzafiato.
Toccherà anche ai Folkamiseria che propongono un repertorio folk Irlandese senza però rinunciare all’impatto rock, dando vita ad una sonorità estremamente energica e coinvolgente, alla quale sarà impossibile resistere.
I Saor Patrol, un altro gruppo presente, sono specializzati nel suonare principalmente canzoni che rivendichino l’indipendenza scozzese. Tutti i brani sono strumentali e suonati mediante tamburi, chitarra elettrica e cornamusa.
Tutti i membri del gruppo sono volontari de The Clanranald Trust for Scotland, un’associazione no-profit riconosciuta in Scozia che divulga la cultura e il patrimonio scozzesi tramite l’intrattenimento. A questo scopo i Saor Patrol si sono impegnati a contribuire nel raccogliere fondi per la restaurazione del villaggio medievale scozzese di Duncarron.
Al Festival Irlandese saranno presenti due tra i più talentuosi e popolari danzatori irlandesi, campioni di Irish Dance ed illustri rappresentanti dei Reels. Siobhan and Gavin hanno iniziato a studiare la danza tradizionale della loro terra sin dalla tenera età di 3 anni, ed hanno portato in tutto il mondo la magia della danza Irlandese, mantenendo però anche nei loro tour internazionali un posto speciale per Dublino, la loro città natale, dove regolarmente si esibiscono sia in show privati che come supporto ai concerti delle band tradizionali e folkloristiche.
Il Festival irlandese è anche scuola d’armi dove la conoscenza delle tecniche alla base della scherma antica è fondamentale per poter aumentare l’efficacia del combattimento: verrano quindi spiegate quali sono le forme (ovvero le posizioni) alla base di ogni tecnica.
Si potrà, anche, vivere la curiosissima esperienza d’indossare l‘equipaggiamento tipico di un guerriero celtico provando l’equipaggiamento che un guerriero pesante (ovvero di prima linea) portava costantemente addosso: corpetto di cuoio, elmo di ferro, schinieri in cuoio, bracciali in cuoio, scudo, tre giavellotti, lancia e spada.
Durante il Festival sarà possibile effettuare un matrimonio secondo la tradizione celtica. Il matrimonio celtico è un rituale che sancisce un’unione tra due persone con una durata di prova di un anno e un giorno, al termine dei quali ci sarà la conferma definitiva o la possibilità di sciogliere il legame.
Si tratta di un’unione resa speciale dalla presenza degli elementi, acqua, aria, terra e fuoco e dalla madre Terra, testimoni del legame della coppia.
Nel contesto del Festival Irlandese, le coppie che lo desiderino potranno unirsi in matrimonio secondo il rito Celtico ufficiato dai Druidi del Villaggio Celtico.
La divinazione runica. Il Fuþark antico (o Futhark antico) è la più antica forma di alfabeto runico utilizzato dalle tribù germaniche; la sua conoscenza profonda è appannaggio di pochi, ma nelle linee delle rune, nella loro rappresentazione molti segreti venivano svelati: attraverso l’arte di Dugilovatis, ovate di Terra Taurina, si potrà assistere a quest’arte sciamanica, antica quanto il tempo
Previste alcune attività ludiche legate alle abilità personali.
Per primo il tiro alla fune, una vera prova di forza, di resistenza e di affiatamento, una gara a squadre in cui competitività e divertimento si fondono dando vita a sfide avvincenti ed entusiasmanti. Tradizione che fonde il gioco e lo sport, un passatempo diffuso in tutto il mondo che darà vita al Festival Irlandese ad una parentesi di allegria, in cui dare prova di potenza e nel contempo divertirsi in compagnia.
Il lancio del ferro di cavallo, l’horseshoes, una vera e propria sfida tra due o più giocatori ognuno armato di ferri di cavallo con l’obiettivo di fare con essi più punti degli avversari. L’obiettivo del gioco è lanciare due ferri per turno, quanto più vicino possibile ad un piolo conficcato nel terreno a circa dieci metri di distanza dal punto di lancio. Il primo giocatore che tocca gli 11 punti complessivi, con due punti di scarto, vince la partita.
Non poteva mancare la sfida della yarda di birra. Si sa, gli Irlandesi sono un popolo gioviale e goliardico, per il quale ogni occasione è buona per divertirsi in compagnia.
Anche la birra, bevanda tradizionale e simbolo di questo paese, può diventare un mezzo per giocare e trascorrere una serata tra risate ed allegria.
Da qui nasce la sfida della yarda di birra: una spettacolare corsa contro il tempo, dove i partecipanti sono sfidati a bere nel più breve tempo possibile un litro di gustosa birra in uno strano recipiente di una yard (90,8 cm).
Previste anche attività per i bambini, quali il tiro con l’arco, tiro alla fune e scuola di spada e scudo.
Il Festival Irlandese si svolge presso la Fiera di Genova dal 9 all’11 marzo con orari: venerdì e sabato dalle 18:00 alle 01:00, domenica dalle 12:00 alle 24:00.
Biglietto d’ingresso: 10€
Internet: http://festivalirlandese.it/