Un albanese, possibile autore della sparatoria e del ferimento ad una gamba di un connazionale, avvenuto ieri alla Spezia, è stato fermato nella notte dai carabinieri.
La sparatoria era avvenuta davanti ad un bar del quartiere Canaletto della Spezia ieri sera poco dopo le 20.
L’albanese è stato trasferito in carcere con l’accusa di tentato omicidio, porto illegale d’arma e ricettazione, mentre dalle prime informazioni il movente è da ricercarsi in una faida familiare che va avanti da diverso tempo, mentre la pistola utilizzata è risultata rubata 5 anni fa.
Si tratterebbe di due cugini che erano venuti alle mani qualche giorno fa. Ieri sera, poi, la vittima avrebbe organizzato una spedizione punitiva con alcuni amici, in possesso di mazze e bastoni e sarebbe arrivato davanti al bar in macchina. Da subito avrebbe affrontato il cugino che, però, era preparato ed avrebbe estratto la pistola esplodendo un colpo e gambizzandolo, per poi, infine, darsi alla fuga.
Gli amici hanno caricato la vittima in auto e l’hanno trasportato al Sant’Andrea dove l’albanese è ricoverato e, naturalmente, piantonato dai carabinieri.