Ieri i carabinieri hanno riferito di avere arrestato un 34enne genovese, addetto alla vigilanza presso un istituto di credito di Genova Albaro, accusato di avere rubato il bancomat a un pensionato di 80 anni mentre si trovava in banca.
Il vigilante è stato messo agli arresti domiciliari.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori del Comando provinciale dell’Arma, il pensionato si era accorto di un ammanco dal suo conto di circa duemila euro usati per l’acquisto di un telefono cellulare, oltre a un prelievo di 200 euro.
Gli investigatori, dopo avere individuato il negozio di telefonia, hanno contattato il gestore, il quale ha riferito che il cliente che aveva fatto l’acquisto sarebbe tornato nel pomeriggio.
A quel punto, i carabinieri si sono appostati e hanno fermato il cliente ossia il vigilante della bana, che ha subito confessato di avere preso il bancomat alla vittima con la scusa di aiutarla nelle operazioni in cassa Atm e dopo avere visto il codice segreto gli aveva sfilato dal portafoglio il bancomat.
Dopo la confessione, il 34enne è stato denunciato.
Nei giorni successivi un’altra vittima ha denunciato ai carabinieri il furto della carta di credito e un ammanco di mille euro prelevati dall’istituto di credito di Albaro.
Dalle immagini delle telecamere di sorveglianza, i carabinieri hanno quindi notato che era stato di nuovo il dipendente e a quel punto sono scattati gli arresti domiciliari.