Ha approfittato di un momento di distrazione e quando ha visto il portafoglio appoggiato sul letto ha preso la carta di credito e poi ha prelevato mille euro nel giro di due minuti.
La presunta ladra è una suora di 35 anni, come suora è anche la vittima del furto, che ora rischia il processo.
L’episodio risale la scorsa estate e ieri la pm genovese Sabrina Monteverde ha infatti chiuso le indagini sul caso.
La religiosa è accusata di furto e indebito uso di carte di credito.
I presunti fatti sono avvenuti in una residenza protetta per anziani a Genova Albaro, dove, secondo l’accusa, lo scorso 26 agosto la suora ha visto il portafoglio appoggiato sul letto della stanza della consorella e ha sfilato la carta di credito.
Successivamente è uscita dall’istituto ed è andata a uno sportello bancomat vicino dove ha prelevato prima 500 euro e un minuto dopo altri 500.
Quando la vittima del furto si è accorta dell’ammanco ha denunciato la consorella.
“Volevo solo farle un dispetto”, è stata la difesa della presunta ladra-suora.