“Un anno completamente perso, troppi danni ed eventi meteo che si ripetono distruggendo il lavoro dei nostri agricoltori e florovivaisti, che ora sono in ginocchio. Occorre mettersi in testa che bisogna intervenire facendo più prevenzione sul territorio”.
Lo ha riferito stamane l’ex deputata savonese Sara Foscolo (Lega) che stamane, in stretto contatto con il presidente facente funzioni di Regione Liguria Alessandro Piana, si è recata personalmente nella zona della Piana di Albenga per verificare i danni dell’ondata di maltempo che ha provocato esondazioni e allagamenti distruggendo, la scorsa notte e stamane, i campi e le coltivazioni.
“Le aziende sono ricoperte da un mare di fango, i vasetti capottati e i colori dei fiori all’improvviso appassiti. Per fare il bilancio preciso ci vorranno giorni, ma intanto i titolari delle aziende sono disperati, anche se oggi si sono rimessi al lavoro per salvare quel poco che si poteva ancora salvare” ha spiegato Foscolo.
“Non abbiamo più nulla – ha riferito uno dei titolari – e niente ha resistito nelle nostre coltivazioni. Abbiamo perso anni di lavoro. L’acqua ci arrivava all’altezza della vita. Noi ce la mettiamo tutta, ma la nostra azienda come quella di tutti gli altri è in ginocchio. Per risistemare tutto serviranno ingenti risorse economiche”.
Il maltempo che la scorsa notte e le prime ore della mattinata di oggi si è abbattuto sulla Liguria ha colpito soprattutto il Ponente.
Dalle due della scorsa notte si sono registrate precipitazioni molto intense e gli interventi dei vigili del fuoco sono stati diverse decine.
Nella zona di Albenga molte persone sono rimaste bloccate a causa degli allagamenti e sono state messe in sicurezza da vigili del fuoco e dalle squadre di Protezione civile. Supporto è arrivato anche dai pompieri di Genova e La Spezia che hanno raggiunto il Savonese.