Ieri gli investigatori della Squadra Mobile di Savona hanno eseguito l’ordinanza del gip con cui è stata disposta la misura cautelare in carcere a carico di 5 nordafricani ritenuti gravemente indiziati dei reati di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
Gli indagati sono stati rintracciati dai poliziotti savonesi in collaborazione con i colleghi di Varese, Bologna, Alassio e con il contributo degli equipaggi dei Reparti Prevenzione Crimine Liguria, Piemonte e Lombardia e le unità cinofile della Polizia di Stato delle Questure di Genova e Torino.
L’operazione antidroga rappresenta la fase conclusiva di una complessa attività di indagine svolta dalla Squadra Mobile di Savona dal luglio 2023, su una rete di spaccio attiva nella zona di Albenga e gestita da cittadini stranieri, prevalentemente marocchini.
Le indagini hanno fatto emergere l’esistenza di una ramificata e diffusa attività di approvvigionamento e successivo smercio di importanti quantitativi di cocaina e hashish nell’area ingauna.
Nel corso dell’articolata attività di indagine, protrattasi per quasi un anno, sono stati complessivamente sequestrati, a carico di diversi spacciatori nordafricani e in diversi archi temporali, circa 32 chili di hashish e un chilo di cocaina.
Inoltre, sono stati ricostruiti molteplici episodi di acquisto e trasporto di stupefacenti, per un quantitativi considerevoli di hashish e di cocaina, nonché centinaia di cessioni.
In concomitanza dell’esecuzione delle ordinanze, sono state eseguite tra Savona, Bologna e Varese mirate perquisizioni a carico degli indagati che hanno consentito di trovare e sequestrare ulteriore sostanza stupefacente, materiale per il confezionamento delle dosi, vari telefoni cellulari e contanti, verosimilmente provento dell’illecita attività.
Sono stati denunciati in stato di libertà con l’accusa di detenzione a fini di spaccio altri 5 nordafricani.