In merito all’interrogazione a risposta breve inoltrata dal consigliere Pilloni del giorno 9 gennaio avente ad oggetto “allarme lupi a Pegli e Prà”, il naturalista Ugo De Cresi, coordinatore rete Zampe Libere Italia, evidenzia come “le notizie assunte quali parti integranti dell’istanza presentata non risultano controprovate dalla nostra rete di osservazione e monitoraggio della specie Canis lupus italicus (lupo appenninico)”.
“Il singolo episodio a cui fa riferimento il consigliere Pilloni – precisa De Cresi – riguarda un esemplare in ‘dispersione’ che abbiamo agganciato con le nostre fototrappole e che rendicontano un normale e regolare fenomeno che caratterizza la specie lupo allorquando in inverno, cominciata la stagione riproduttiva, i maschi giovani del primo o del secondo anno fluttuano verso nuovi territori alla ricerca di un partner.
Gli ecosistemi delle alture di Pegli e Prà vengono rendicontati dalle nostre osservazioni in una compatibile catena trofica di equilibrio al netto delle variazioni di movimento dei capi dovuti alla stagione venatoria in corso”.
Presenza di cinghiale, volpe e capriolo
“Il transito del lupo in dispersione – conclude De Cresi – non ha provocato allarmi nel nucleo familiare stabile sul territorio a causa della brevissima permanenza del giovane maschio.
Non riteniamo sia fondato un iter procedurale non basato su dati certi e certificati, e restiamo disponibili al rilascio degli stock numerici dei lupi dal 2010 in poi.
Con analoga visuale critica apprendiamo dell’allarme che il consigliere Pilloni dichiara come ‘acquisito’ dal territorio, mentre in realtà nel gruppo facebook di Pegli oltre il 60% dei voti di un sondaggio affermano come il lupo non costituisca e non venga percepito come un allarme o un problema del territorio”.
Prossimamente verrà organizzata una serata di incontro con il tessuto sociale di Pegli e Prà, alfine di mostrare gli studi effettuati dalla rete Zampe Libere Italia ed i dati che inequivocabilmente espongono la vita dei lupi al netto delle posizioni ideologico-politiche.
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