Il Comune di Genova ieri ha varato un’ordinanza con una serie di misure di profilassi per abbassare rapidamente la densità di esemplari di zanzara tigre dopo la segnalazione ricevuta dai tecnici dell’Asl 3 di un nuovo caso importato di febbre Dengue.
Il provvedimento, adottato su proposta dell’assessore comunale all’Ambiente Matteo Campora, riguarda diversi quartieri del Levante (Nervi, Quarto, Foce), l’area di piazza Cavour e calata Ansaldo De Mari tra Porto antico e Centro storico, via Cornigliano nel Ponente.
In queste aree, domani dall’una di notte alle 6 del mattino, un’impresa specializzata effettuerà una disinfestazione straordinaria.
Durante i trattamenti sarà necessario chiudere porte e finestre, disattivare gli impianti di ricambio dell’aria, ritirare la biancheria stesa, tenere gli animali al chiuso e proteggere i loro oggetti all’aperto, coprire frutta e verdura degli orti.
“Per consumare frutta e verdura irrorate – hanno riferito da Tursi – sarà necessario aspettare alcuni giorni (dopo 10 giorni non risultano residui sulle piante), dovranno essere lavate abbondantemente e la frutta dovrà essere sbucciata. Mobili e giochi per bambini rimasti all’esterno ed esposti al trattamento dovranno essere puliti utilizzando guanti lavabili o a perdere. In caso di contatto accidentale con il prodotto insetticida, lavare abbondantemente la parte del corpo interessata con acqua e sapone”.