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Altra modifica allerta gialla: prolungata fino alle 20 di oggi nel Levante ligure

Domani allerta gialla per temporali dalle 00 alle 14 sulla costa
Fulmini sulla Liguria (foto d'archivio)

Ancora un’altra nodifica dell’allerta gialla per temporali e piogge diffuse sulla Liguria.

I responsabili di Arpal stamane hanno comunicato che l’allerta si concluderà, come previsto, alle 14 di oggi sulle zone B, E della Liguria, ma è stata prolungata fino alle 17 di oggi sui picocli e medi bacini della zona Ce fino alle 20 di oggi sui grandi bacini della zona C.

I responsabili di Arpal hanno inoltre ricordato che alle 10 di oggi si è chiusa l’allerta meteo sulle zone A,D. Dopo la chiusura dell’allerta, segue una bassa probabilità di temporali forti.

“La scorsa notte e ancora nella giornata di oggi – hanno spiegato da Arpal – la Liguria è stata interessata da una linea temporalesca organizzata e caratterizzata da precipitazioni di intensità tra forte e molto forte accompagnate da intense fulminazioni e locali colpi di vento.

Tra la sera di giovedì 21 e la prima parte della notte, l’estesa struttura temporalesca ha cominciato a spostarsi da Ponente verso il Centro – Levante, determinando piogge forti sul Ponente genovese (cumulata oraria di 56.8 mm a Fiorino).

La linea temporalesca ha poi raggiunto il Centro della regione, insistendo in particolare sull’area urbana genovese e sulla Val Bisagno con precipitazioni di intensità molto forte (cumulate di 57.4 mm a Genova – Castellaccio, 52.8 mm a Genova – Fiumara).

Infine, la struttura si è spostata verso Levante, determinando sempre precipitazioni di intensità molto forte tra Tigullio, Val Fontananuova, Val Graveglia e Val d’Aveto. Dopo una breve attenuazione, la linea si è organizzata di nuovo sul Tigullio e sull’entroterra con precipitazioni molto forti anche nel corso della mattinata di venerdì, 22 settembre (cumulate orarie di 42.6 mm a Sarzana, 42.4 mm a Villafranca in Lunigiana, 32.4 mm a La Spezia – Fabiano e 31.6 mm a Portovenere; a Sestri Levante sono caduti 33.4 mm in 15 minuti e 31.6 mm sempre in 15 minuti a La Presa, nel comune di Genova).

Cumulata giornaliera massima a Reppia (comune di Ne), dove sono caduti 262 mm in 24 ore, seguita da 161.4 mm a Cipressa, 146 mm a Barbagelata (comune di Lorsica), 132.8 mm a Viganego (comune di Bargagli) e 112.4 a Urbe.

I temporali sono stati accompagnati da colpi di vento irregolari con raffiche fino a 94 km/h a Camogli e 90 km/h a Lavagna – Porto. Sui crinali appenninici più esposti le raffiche hanno superato i 100 km/h (ad esempio, 125 km/h a Giacopiane – Lago).

Nelle prossime ore permangono condizioni di instabilità con possibili temporali forti fino al pomeriggio e piogge significative con intensità moderata su C. Seguirà una bassa probabilità di temporali forti su tutta la regione fino a sabato, con possibili grandinate di piccoli dimensioni e colpi di vento”.

Ecco le previsioni meteo degli esperti di Arpal.

OGGI. Situazione instabile successiva al passaggio del fronte con piogge e temporali sparsi e un’alta probabilità di temporali forti e/o organizzati fino al pomeriggio. Seguirà una bassa probabilità di temporali forti. Piogge significative con intensità moderate su C. Venti forti (50-60 km/h) meridionali, rafficati specie sui capi di A e sui rilievi (possibili raffiche oltre i 100 km/h sui crinali più esposti). Mare molto mosso per onda formata da Sud/SudOvest, localmente agitato sulle coste esposte di ABC.

DOMANI. L’arrivo di aria fredda in quota, legato al transito della saccatura atlantica, favorisce una recrudescenza dei fenomeni tra mattina e pomeriggio con rovesci e temporali a macchia di leopardo con possibili grandinate di piccole dimensioni e colpi di vento. Bassa probabilità di temporali forti su tutte le zone. Nella notte mare localmente agitato su C per onda formata di libeccio, in calo a molto mosso. Venti moderati, localmente forti (40- 50 km/h) in generale rotazione dai quadranti settentrionali con locali rinforzi su AB.

DOMENICA 24. Fino al pomeriggio venti moderati, localmente forti (40-50 km/h) dai quadranti settentrionali in successiva attenuazione.