Amazon licenzierà 10 mila persone, anche Bezos taglia la forza lavoro dopo Twitter e Meta.
Amazon, il colosso dell’ e-commerce attuerà il taglio di circa 10mila posti di lavoro. I licenziamenti potrebbero iniziare già questa settimana. Sarà il più grande taglio di personale nella storia dell’azienda. A riportare questa notizia è il New York Times che si basa su fonti interne all’azienda.
I tagli si raggrupperanno nel settore dei dispositivi di Amazon. Sarà incluso l’assistente vocale Alexa, nella divisione di vendita al dettaglio e nel campo delle risorse umane. Se il numero dei licenziamenti venisse confermato, rappresenterebbe circa il 3% dei dipendenti aziendali di Amazon, poco meno dell’1% della sua forza lavoro globale, che conta oltre 1,5 milioni di dipendenti, buona parte dei quali pagati ad ore.
Big Tech in crisi? Meta brucia 700 miliardi in un anno. Va male anche Alphabet e Amazon: cosa sta succedendo?
Twitter, recentemente acquisita da Elon Musk, ha licenziato circa la metà dei suoi 7.500 dipendenti. Meta Platforms, proprietaria di Facebook e Instagram, ha deciso il taglio del 13% della sua forza lavoro. Oltre 11mila dipendenti licenziati, dopo che nell’ultimo anno ha perso il 70% del suo valore.
Non va bene anche l’utile netto di Meta, sceso del 52% a 4,4 miliardi, e i ricavi, in calo per la seconda volta nella storia dell’azienda per il secondo trimestre consecutivo, del 4% a 27,7 miliardi. Quali sono motivi? Le congiunture macroeconomiche, la concorrenza di TikTok, le modifiche di Apple al suo sistema operativo che limitano la raccolta dei dati degli utenti e il calo della pubblicità online.
I licenziamenti sono dunque la risposta a un momento difficile anche per le big-tech, in lotta contro l’impennata dei costi a causa dell’inflazione e la conseguente debolezza del mercato pubblicitario. Un rallentamento fisiologico dopo l’ opportunità che la pandemia ha dato ai servizi online e alle relazioni a distanza. Nella crisi globale c’è la difficoltà per le aziende tecnologiche di reperire le loro materie prime come i semiconduttori. ABov