Genova – Un novembre all’insegna delle soluzioni utili a contrastare il degrado e l’abbandono di ingombranti e rifiuti pericolosi grazie all’introduzione di nuove otto postazioni per l’Ecovan, l’isola ecologica mobile AMIU: 4 nel Centro Storico, 2 in Val Bisagno, 1 a Ponente e 1 in Val Polcevera che si aggiungono ai tradizionali 49 appuntamenti a disposizione finora dei genovesi.
Un servizio semplice, facile da raggiungere e da utilizzare da tutti i cittadini che ha trovato un ottimo e grande riscontro anche nei comuni del Genovesato – serviti da AMIU – dove non sempre è presente un centro di raccolta o un’isola ecologica.
Nel Centro Storico da due appuntamenti mensili si passa a 12 appuntamenti con cadenza quindicinale in piazza della Commenda, piazza Campetto, piazza del Ferro e piazza Sarzano che integrano – introdotte dall’estate 2020 nell’ambito del Piano Integrato Caruggi – piazza san Giorgio e piazza del Campo. Queste ultime da mensili (rispettivamente il 2° e 4° giovedì) diventano anch’esse quindicinali (rispettivamente il 2° e il 4° venerdì e il 2° e 4° lunedì del mese), mentre settimanalmente i caratteristici mezzi colorati saranno presenti nell’entroterra di Pegli in via Varenna (incrocio via Longo), a Staglieno in via Bobbio (park piastra altezza civico 5), in piazza Sant’Eusebio e infine a Bolzaneto in via Giro del Vento (incrocio via Geminiano altezza civici 58/60).
(vd. allegato il riepilogo del calendario settimanale)
«Nel giro di due anni gli Ecovan hanno quasi raddoppiato la quantità di rifiuti speciali, ingombranti ed elettronici raccolti grazie alla virtuosità dei cittadini genovesi. – dichiara l’assessore all’ambiente del Comune di Genova, Matteo Campora – Un dato che racconta in maniera eloquente il successo di questo servizio, organizzato da AMIU in modo capillare ed efficiente attraverso una massiccia presenza sul territorio. L’aumento del numero di postazioni da 49 a 57 è il frutto di un apprezzabile sforzo organizzativo dell’azienda che va nella direzione intrapresa negli ultimi anni di incrementare sempre di più la percentuale di raccolta differenziata, con notevoli vantaggi economici e ambientali. Senza dimenticare che il servizio Ecovan, gratuito come quello di raccolta a piano strada, ha contribuito in maniera rilevante alla riduzione del numero di rifiuti ingombranti abbandonati su strada, con enormi benefici in termini di ecosostenibilità, vivibilità e decoro urbano».
Gli appuntamenti con le postazioni Ecovan sono mirati ad accompagnare e rafforzare un’attività particolarmente gradita dai cittadini per portare mobili, sedie, poltrone, elettrodomestici di tutte le dimensioni, vernici, oli minerali e vegetali esausti o tutti quegli oggetti che non possono essere inseriti – e mai poi mai abbandonati –, accanto al tradizionale circuito della raccolta differenziata dove è possibile portare invece carta e cartone, plastica e metalli, vetro, rifiuto organico.
«Lavoriamo quotidianamente per elaborare nuove soluzioni e possibilità che facilitino il rispetto degli spazi dove viviamo, lavoriamo e ci divertiamo non solo a Genova, ma anche nel Genovesato. – sottolinea Giovanni Battista Raggi, Presidente AMIU Genova – La rosa di servizi e di attività che AMIU svolge a tutti i livelli per migliorare gli spazi e le strade che ci circondano sono sempre più numerose e studiate per non concedere spazi a giustificazioni di sorta a chi non ha a cuore l’ambiente. E proprio per diffondere con maggiore facilità questa cultura del rispetto che presto sono in serbo altre iniziative altrettanto importanti e di impatto».
Negli ultimi anni le quantità di rifiuti raccolti attraverso gli Ecovan genovesi e destinate alla raccolta differenziata sono aumentate dalle 1.432 tonnellate del 2019 alle 2.555 del 2021: un incremento complessivo del 78,42%. Questa possibilità di fare bene all’ambiente, alle nostre strade e permettere il riciclo anche di certi particolari tipi di oggetti o rifiuti si affianca a quella del ritiro a domicilio a pagamento o gratuito a piano strada e quella del conferimento alle isole ecologiche.
Ricordiamo che le sanzioni previste per chi abbandona questi tipi di rifiuti (ingombranti e rifiuti speciali) vanno dai 300 euro (es.: lasciare un mobile o un elettrodomestico a terra, vicino ai cassonetti) ai 1.200 euro (abbandonare rifiuti pericolosi come le batterie dell’auto), mentre i titolari d’impresa o rappresentanti di enti non sono soggetti a sanzione amministrativa, ma a denuncia penale.
Anche sugli Ecovan genovesi – secondo quanto previsto dal regolamento TARI del Comune di Genova – sarà possibile compilare le schede per ottenere e accumulare punti per gli sconti previsti sulla TARI con il conferimento di alcuni specifici oggetti inseriti nell’elenco consultabile a questo link: https://www.amiu.genova.it/wp-content/uploads/2019/03/Tabella_oggetti_punti_2019.pdf
Nei prossimi giorni sul sito aziendale, i canali social e all’interno della AMIU App partirà una specifica campagna informativa sui nuovi appuntamenti in modo da garantire la massima e incisiva diffusione del servizio tra i cittadini.